
La statua di Minerva, simbolo di Pavia
Pavia, 9 febbraio 2022 – Resterà al buio dalle 20 di giovedì 10 febbraio la statua della Minerva. Uno dei simboli della città non sarà illuminato, contrariamente a quanto accade solitamente, perché il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi ha deciso di aderire all’invito lanciato dal presidente dell’Anci Antonio Decaro: spegnere l’illuminazione di un edificio rappresentativo o di un luogo significativo per la comunità per accendere i riflettori sul rischio che la crisi del caro energia si ripercuota negativamente sui bilanci degli enti locali e di conseguenza, sulla possibilità di erogare con continuità i servizi pubblici ai cittadini.
“Le risposte dal governo alle nostre richieste non sono sufficienti - ha detto il presidente di Anci che nel corso dell’ultimo direttivo dell’associazione dei Comuni ha portato all’attenzione dei sindaci il tema dei rincari delle bollette -. Speriamo che spegnendo simbolicamente un monumento si possa comprendere a quali rischi si va incontro se non si interverrà presto con un sostegno adeguato a coprire almeno tutti gli aumenti previsti in questi mesi”.
Secondo una stima di Anci i rincari per l’energia elettrica ai Comuni costeranno almeno 550 milioni di euro, su una spesa che va dai 1,6 e 1,8 miliardi di euro. “Non vorremmo ritrovarci – ha sottolineato Decaro – ancora una volta a dover scegliere tra salvaguardare gli equilibri di bilancio ed erogare servizi ai cittadini”.