UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Milano-Mortara, sarà ancora bonus pendolari: 18 mesi consecutivi di ritardi oltre il limite

Indice di affidabilità non rispettato: da un anno e mezzo i viaggiatori della linea hanno diritto allo sconto del 30% sull’abbonamento

Pendolari della linea Milano-Mortara

Pendolari della linea Milano-Mortara

Vigevano (Pavia) – Un record assoluto. Per il diciottesimo mese consecutivo i pendolari della linea ferroviaria Milano-Mortara titolari di un abbonamento mensile o annuale, potranno beneficiare del “bonus”, vale a dire uno sconto del 30%, concesso per il mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità fissato dalla Regione Lombardia.

Un indennizzo che da sempre scontenta i viaggiatori che, in luogo di sconti sull’acquisto degli abbonamenti, sarebbero di gran lunga più soddisfatti se i servizi fossero efficienti. Tra l’altro, da gennaio, in Lombardia, in base al nuovo contratto di servizio rinnovato per altri dieci anni tra la Regione e Trenord, dovrebbe finire l’era del bonus automatico e arrivare un indennizzo, che però, dovrebbe essere richiesto di volta in volta da ogni viaggiatore. A fronte di un limite massimo del 5% dell’affidabilità non rispettata, a ottobre, la Milano-Mortara aveva fatto registrare un eloquente 9,75% ad attestare come i disservizi siano stati consistenti. Va ricordato che per determinare l’indice di affidabilità si tiene conto tanto dei ritardi quanto delle cancellazioni su ogni singola tratta.

In provincia di Pavia, sempre a ottobre, sono state 4 su 8 le linee a non aver assolto i criteri minimi di efficienza fissati. Oltre alla Milano-Mortara, ormai “maglia nera” per distacco, “bonus” anche i viaggiatori della Mortara-Novara (7%), della Pavia-Torreberetti-Alessandria (8,14%) e della Pavia-Mortara-Vercelli (6,15%). Complessivamente in tutta la regione sono state 14 su 42 le linee che non hanno rispettato l’indice di affidabilità. La Bergamo-Carnate-Milano ha fatto registrare il 10,84% e la Lecco-Molteno-Como il 9,46%.