Messa in sicurezza della torre del Duomo. Le campane suoneranno dopo 35 anni

Appaltati lavori di messa in sicurezza e miglioramento sismico del campanile del Duomo di Pavia, finanziati con fondi del Pnrr. Intervento necessario dopo crollo torre civica e chiusura cattedrale. Prevede sostituzione solai e miglioramento strutturale per resistere a vento e sismi. Campane torneranno a suonare dopo 35 anni.

Sono stati appaltati i lavori di messa in sicurezza e miglioramento sismico del campanile del Duomo, finanziati con fondi del Pnrr. L’intervento, che comporterà una spesa di 470mila euro, si è reso necessario dopo il crollo della torre civica del 17 marzo 1989 e la chiusura della cattedrale dal 1995 al 2012.

Durante le analisi effettuate proprio in seguito alla chiusura del Duomo, infatti, sono emersi i problemi che hanno portato anche a mettere a riposo prudenziale l’impianto costituito da un concerto di otto campane. Entro il prossimo anno si prevede la sostituzione dei solai lignei che si trovano in uno stato di degrado e la sostituzione del solaio in profili metallici e laterizi della cella campanaria, fortemente deteriorato. Si prevede l’inserimento di profili metallici all’intradosso delle rampe delle scale in pietra in grado di sopportare il peso delle scale in caso di rottura fragile di uno o più gradini e l’inserimento di porzioni di sott’archi metallici per migliorare la diffusione del carico delle murature del campanile in corrispondenza dell’innesto con le strutture murarie delle volte della sacrestia sottostanti.

Inoltre sarà migliorata la struttura in generale e, in particolar modo, la resistenza del campanile nei confronti delle azioni orizzontali da vento e scosse sismiche per contrastare il meccanismo locale di rottura della cella campanaria. Una volta completati i lavori, che secondo i tecnici sono precauzionali e non dettati da un pericolo di crollo, torneranno anche a suonare le campane che non si sentono da 35 anni.

M.M.