Mede, presi i vandali di Natale: c'è anche un minorenne

Per più girni consecutivi avevano devastato i cestini dei rifiuti del paese: inchiodati dalla videosorveglianza

Il sindaco Giorgio Guardamagna

Il sindaco Giorgio Guardamagna

Mede (Pavia) - Sono tre giovanissimi, uno ancora minorenne, di 17 anni, gli altri due di 19, tutti residenti nella zona. Sono i presunti responsabili degli atti vandalici che il 27 dicembre il sindaco di Mede, Giorgio Guardamagna, aveva denunciato alla stazione dei carabinieri, che ora li hanno deferiti, in stato di libertà, alle competenti autorità giudiziarie (procure ordinaria e minorile).

Nelle notti a cavallo delle festività natalizie, tra il 23 e il 26 dicembre, erano stati fatti esplodere alcuni cestini dei rifiuti. "Si era trattato di più episodi ripetuti in diverse notti consecutive – spiega il sindaco Guardamagna – che avevano provocato danno all’amministrazione comunale, per il ripristino dei cestini in metallo, e disagio ai residenti, disturbati dalle forti esplosioni. Erano probabilmente stati usati petardi con cariche esplosive notevoli: i cestini in metallo erano stati sventrati dalle esplosioni. Avevamo sporto denuncia contro ignoti, ma anche trasmesso ai carabinieri le immagini delle telecamere del nuovo sistema di videosorveglianza, attraverso le quali evidentemente gli inquirenti sono riusciti a individuare i responsabili".

I tre giovanissimi, per quello che probabilmente avevano commesso come bravata, ora dovranno risponderne penalmente. "Sono episodi che denotano sicuramente un disagio – conclude il sindaco Guardamagna – che sfocia in azioni che non hanno senso, di pura distruzione, che non portano a nulla, al solo divertimento, a spese della collettività. Ora che i presunti responsabili sono stati individuati, oltre ai procedimenti penali che ne conseguiranno, ci adopereremo affinché i costi per i danni vegano ascritti a loro. Speriamo si crei un precedente, che sia di monito perché non accada più".