MANUELA MARZIANI
Cronaca

Alla Maugeri installata la super risonanza

L’apparecchio, arrivato dalla Germania, ha richiesto un investimento di un milione e 530mila euro

Il dottor Paolo Poggi vicino al macchinario

Pavia, 27 gennaio 2017 - Manderà in “pensione” la macchina vecchia di 20 anni e meno potente la nuova risonanza magnetica della Maugeri, che analizzerà sistema nervoso, addome, sistema muscolo-scheletrico ma soprattutto cuore.

L’apparecchio, arrivato dalla Germania, ha richiesto un investimento di un milione e 530mila euro tra spazi, impianti e macchinario. Per posizionarlo infatti ci sono volute alcune ore, disponendo uno speciale tappeto per distribuirne il peso e avendo puntellato per sicurezza il solaio sottostante. Il magnete, alto 145 centimetri, con un diametro di 70, è stato fatto entrare nei nuovi ambienti in corso di ristrutturazione al piano terreno, accanto all’attuale risonanza da 3 Tesla, dagli stessi tecnici Siemens che l’avevano trasportato, attraverso appositi transpallet. Ora i lavori procederanno “intorno” alla macchina posizionata, consentendo di continuare le opere murarie e impiantistiche e di rifinitura necessarie, prima di procedere all’iter autorizzativo e ai collaudi richiesti prima dell’entrata in funzione, prevista fra maggio e giugno.

A seguire le operazioni anche Paolo Poggi, responsabile di tutta la diagnostica Maugeri effettuata nei 18 istituti italiani e primario del Servizio radiologico dell’Irccs Pavia. "È un apparecchio a magnete superconduttivo da 1.5 Tesla che sostituirà la “vecchia” risonanza da 1T, sempre di Siemens – ha spiegato –. Un nuovo macchinario tecnologicamente all’avanguardia poiché disporrà delle bobine e di tutte le sequenze di studio più performanti per ogni distretto corporeo. Si potranno eseguire esami del sistema nervoso e dell’addome, anche se la macchina sarà prevalentemente dedicata allo studio del sistema muscolo scheletrico e soprattutto del cuore. In particolare i software presenti a bordo e quelli, di terze parti, facenti parti della fornitura, sono dedicati allo studio del cuore. L’apparecchio sarà installato a fianco della risonanza ad alto campo (3 Tesla), dedicata prevalentemente alla neuroradiologia, allo studio dell’addome compreso della Rm multiparametrica della prostata, e alla ricerca". La nuova risonanza, essendo di ultima generazione, offre avanzamenti tecnologici che si ripercuoteranno sulla qualità del servizio a beneficio degli utenti. In particolare l’ampiezza del cilindro in cui si dispone il paziente è tale da ridurre efficacemente gli stati d’ansia ed eventuali fenomeni di claustrofobia.