UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Treni, linea Milano-Mortara: sesta peggiore tratta in Lombardia a marzo ma niente indennizzi

Intanto i pendolari della Lomellina sono preoccupati per il possibile spostamento del capolinea a Porta Genova

I nuovi treni Caravaggio circolano anche sulla Milano-Mortara

I nuovi treni Caravaggio circolano anche sulla Milano-Mortara

Non è bastata sinora l’introduzione dei nuovi Caravaggio per migliorare il quadro generale della linea ferroviaria Milano-Mortara che si conferma sesta peggiore tratta di tutta la regione. In più c’è il nuovo meccanismo di determinazione degli indennizzi che è penalizzante per i viaggiatori: per marzo non avranno diritto ad alcuna agevolazione. Il nuovo sistema di calcolo infatti ammette la concessione degli indennizzi solo se il ritardo supera i 15 minuti – limite che è stato ampliato rispetto al passato – e le soppressioni il 10%.

Con il vecchio sistema i viaggiatori della Milano-Mortara titolari di abbonamenti mensili e annuali avevano avuto diritto a quello che veniva definito “bonus“ per venti mesi consecutivi, una sorta di record assoluto. Ora l’indice raggiunto dalla linea più utilizzata della Lomellina e tra le più usate in assoluto, con un volume di ventimila viaggiatori al giorno, si ferma all’8,42%. Sono invece quattro le tratte che a marzo hanno sforato il limite indicato: la Bergamo-Carnate-Milano (15,40%), la Mantova-Cremona-Lodi-Milano (13,93%), la Brescia-Piadena-Parma (13,91%) e la Cremona-Treviglio (12,71%). i loro pendolari avreanno l’indennizzo. Poi c’è la Tirano-Sondrio-Milano, ferma a quota 9,69%, e quindi la Milano-Mortara.

Intanto i viaggiatori lomellini sono preoccupati per l’annunciata chiusura della stazione di Porta Genova, con il capolinea fissato allo scalo milanese di San Cristoforo. "Non abbiamo ancora indicazioni precise – spiega Franco Aggio, presidente dell’associazione dei pendolari MiMoAl – ma è lecito pensare che non appena sarà attiva la fermata del metrò di San Cristoforo, ogni momento sarà buono. A oggi si parla dell’agosto 2025. Ci saranno innegabilmente dei vantaggi ma sarrebbe meglio spostare il capolinea a Rogoredo".