Lavori alle Poste. Il sindaco va in Procura

Per il ritardo del cantiere la diatriba con esposto.

Lavori alle Poste. Il sindaco va in Procura
Lavori alle Poste. Il sindaco va in Procura

Diventano un caso i lavori in corso alle Poste di Belgioioso per trasformare l’ufficio in uno dei due multiservizi della provincia. A far saltare la mosca al naso del sindaco Fabio Zucca (nella foto) che ha presentato un esposto in Procura è stato un post su Facebook da parte di un residente secondo il quale il primo cittadino avrebbe rifiutato di mettere a disposizione i locali per un ufficio provvisorio su richiesta di Poste. "È tutto falso ed è mio compito difendere il Comune – spiega Zucca – Sulla vicenda della ristrutturazione non siamo rimasti con le mani in mano, abbiamo mandato due solleciti. L’ultimo qualche giorno fa, quando ci siamo accorti che non sarebbe stata rispettata la consegna prevista per il 13 novembre. Per venire incontro alle esigenze delle persone più fragili, abbiamo messo a disposizione un servizio di trasporto fino l’ufficio più vicino". Intanto si aspetta il 15 dicembre, giorno in cui i lavori dovrebbero essere conclusi e i cittadini avere a disposizione una “casa dei servizi digitali“ dove, oltre ai tradizionali servizi, si potranno richiedere carta d’identità elettronica, passaporto, certificati, autodichiarazioni, certificati giudiziari, eccetera.

"Ci vuole un po’ di pazienza per avere un servizio migliore – sottolinea il sindaco – In molti centri gli sportelli chiudono, da noi il servizio viene potenziato e sarà un punto di riferimento per tutta la Bassa". Sullo sfondo della diatriba ci sarebbero comunque le prossime elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione comunale. "In questi mesi sono stati convocati gli ispettori di Ats, i carabinieri e l’Inps per un presunto cantiere non regola – conclude Zucca – Dopo i controlli è stato trovato il coperchio della motosega scheggiato. Credo sia il caso di mettere un punto".

M.M.