Irregolarità alle elezioni, un patteggiamento

L'udienza predibattimentale per le presunte irregolarità relative alle elezioni comunali di Voghera dell'autunno 2020 è iniziata ieri. Sette persone sono indagate, tra cui l'ex assessora al Commercio Francesca Miracca. L'udienza è stata rinviata al 11 giugno per decidere se procedere o meno.

Si è aperta ieri l’udienza predibattimentale per il caso delle presunte irregolarità relativamente alle elezioni comunali di Voghera dell’autunno 2020. Indagate in tutto sette persone tra cui l’ex assessora comunale al Commercio Francesca Miracca, assistita dall’avvocato Daniele Cei. Miracca con un’altra coinvolta è accusata di aver promesso o offerto utilità agli elettori, nello specifico secondo gli inquirenti avrebbero fatto promesse di posti di lavoro e avrebbero elargito pacchi alimentari e denaro in cambio di voti per Miracca, candidata con la Lega. Invece, cinque elettori sono accusati di aver accettato le offerte in cambio del loro voto. Una elettrice indagata ieri ha patteggiato quattro mesi di reclusione: dunque diventato incompatibile in seguito a questo atto il giudice attuale, l’udienza predibattimentale dovrà essere ripetuta con un altro giudice ed è quindi stata rinviata all’11 giugno. Si deciderà in quella sede per il non luogo a procedere o per il rinvio a giudizio degli altri indagati.

Nicoletta Pisanu