Accecato dalla gelosia investe il fratello e accoltella la moglie: "Avrei dovuto farlo molto prima"

Lomello, almeno due le coltellate che il 74enne siciliano Francesco Ragusa ha sferrato alla 68enne

ARRESTO Francesco Ragusa, 74 anni, con i carabinieri(Sacchiero)

ARRESTO Francesco Ragusa, 74 anni, con i carabinieri(Sacchiero)

Lomello, 4 marzo 2015 - «Avrei dovuto farlo molto prima». Sarebbero queste le prime parole che Francesco Ragusa, 74enne siciliano residente a Lomello, avrebbe detto mentre veniva arrestato. Il pensionato è formalmente accusato di duplice tentato omicidio, per avere investito il fratello Salvatore, 71 anni, e accoltellato la moglie Marisa Stracuzzi, 68 anni. Il movente sembra essere di natura passionale, anche se le indagini e la raccolta delle testimonianze sono ancora in corso.

Sembra infatti che l’anziano fosse molto geloso, tanto da sospettare che il proprio parente, seppure anche lui sposato, e Marisa avessero una relazione sentimentale alle sue spalle. È forse questo il motivo che lo ha spinto a tentare di compiere il delitto. Ieri mattina poco dopo le 10, senza dire nulla, è salito sulla sua Skoda e ha investito il fratello mentre tornava dalla spesa. Salvatore stava camminando in via Roma, la strada principale di Lomello, a pochi metri dall’abitazione di ringhiera al civico 57 dove i tre coinvolti vivono, in appartamenti poco distanti l’uno dall’altro. Salvatore, in conseguenza all’urto con l’auto, è caduto a terra e ha picchiato violentemente la testa. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, Francesco Ragusa lo ha lasciato ferito sull’asfalto, senza aiutarlo. È sceso dall’auto e ha raggiunto la loro abitazione, dove si trovava la moglie. Non le avrebbe detto nulla, semplicemente avrebbe estratto un coltello a serramanico e colpito la donna, alle braccia e al torace, ferendola più volte. Ancora da chiarire il numero esatto di fendenti inferti, almeno due.

Le urla dell’anziana spaventata hanno richiamato l’attenzione dei vicini, alcuni passanti nel frattempo avevano notato il fratello investito ancora a terra e avevano chiamato l’ambulanza. Così, è scattato l’allarme e sono arrivati i soccorsi. I carabinieri della compagnia di Voghera, guidati dal capitano Francesco Zio, hanno arrestato l’aggressore, che si è consegnato senza opporre resistenza. Sul posto è intervenuto il 118, che ha trasportato i feriti al policlinico San Matteo di Pavia. Entrambi sono ricoverati in prognosi riservata. Il fratello cadendo a terra ha riportato un trauma cranico e diverse contusioni. La moglie invece avrebbe alcune ferite da taglio superficiali e una più profonda, in prossimità di un polmone. Intanto, il 74enne si è dimostrato collaborativo con le forze dell’ordine, era tranquillo e ha esposto la sua versione dei fatti.