Tragedia del Mottarone, il sindaco di Stresa: "Eitan sta facendo grandi miglioramenti"

Ieri si è tenuta la partita di calcio per aiutare la famiglia del piccolo superstite dall'incidente della funivia. Oggi l'evento con tutti i soccorritori intervenuti domenica 23 maggio

Uno striscione per Eitan, il bimbo sopravvissuto alla tragedia della funivia

Uno striscione per Eitan, il bimbo sopravvissuto alla tragedia della funivia

Milano - Incontro questa mattina alla Sinagoga di Milano tra il sindaco di Stresa (Verbania) Marcella Severino, il rabbino capo Alfonso Pedatzur Arbib e tutti i soccorritori e le forze dell'ordine intervenuti al Mottarone domenica 23 maggio dopo l'incidente della funivia in cui hanno perso la vita 14 persone, alcune di religione ebraica.

"Alla presenza dei familiari delle vittime anche un momento di preghiera per i defunti e per il piccolo Eitan che sta facendo grandi miglioramenti. Un grazie per il gradito invito alla comunità ebraicache ha voluto incontrarci di persona per ringraziare tutti noi. Culture diverse unite dal dolore e da uno spirito di fratellanza", ha scritto sul suo profilo social il primo cittadino.

Alla cerimonia è intervenuto il vigile del fuoco Christian L'Altrella: "Domenica 23 maggio su quel pendio ho sentito il peso di tutte le anime delle persone che ci hanno lasciato21 grammi a testa (il peso dell'anima che lascia il corpo secondo Duncan MacDougall, ndr) praticamente il peso di un pettirosso, ma quando sono tornato a casa la sera mi sono accorto che sentivo tonnellate di peso sul cuore". "Avevamo dato il massimo tutti eppure mi sentivo mancare il fiato. Non ero riuscito a salvare qualcuno in più, se avessi corso ancora di più dalla montagna alla funivia, se, se...Poi ho capito che forse non ero lì per salvare corpi quel giorno, forse ero lì per accompagnare anime. Il peso sul cuore si sta riducendo piano piano, grazie alla consapevolezza che si chiama Eitan perché come è scritto nel Talmud 'chi salva una vita, salva il mondo intero'. Quei 21 grammi che Eitanmi ha risparmiato sul cuore mi consentiranno domani di provare ancora a salvare vite", ha concluso il giovane pompiere. 

Partita benefica a Pavia

Sono stati circa cinquecento gli spettatori che hanno partecipato, allo stadio «Fortunati» di Pavia, all'evento benefico «Un abbraccio in rosa per Eitan»: una manifestazione organizzata dall'associazione «Blue Rose Donna» per sostenere il bambino, 5 anni, unico superstite dellatragedia della funivia del Mottarone nella quale ha perso la sua famiglia di origini israeliane con cui viveva a Pavia. Si sono affrontate, in una partita di calcio femminile, le formazioni del «Blue Rose Donna» e del Pavia Academy; prima c'era stato un torneo di calcio giovanile. Il ricavato dell'evento sarà versato sul conto corrente aperto dal Comune di Pavia per aiutare Eitan. "Pavia è con lui e lo sta dimostrando", ha sottolineato il sindaco Mario Fabrizio Fracassi. A battere il calcio d'inizio sono stati Alessandro Cattaneo, parlamentare di Forza Italia e già sindaco di Pavia, e il paratleta pavese Alessandro Carvani Minetti. L'attuale famiglia di Eitan non è intervenuta, ma ha comunicato agli organizzatori la propria soddisfazione per lavicinanza della comunità pavese. Sul campo del «Fortunati» anche i piccoli compagni della scuola d'infanzia del bimbo, all'istituto Canossiane di Pavia: "Siamo tutti vicini ad Eitan", ha ricordato madre Paola Canziani, direttrice dell'istituto. "Eitan ti aspettiamo, vogliamo che al più presto torni a giocare con noi", ha detto Cristina Sambruna, responsabile di Blue Rose Donna.