Il trasloco del Calamandrei: "Noi del Comune disertiamo l’incontro con la Provincia"

Il sindaco di Codogno: non c’è condivisione

Il trasloco del Calamandrei: "Noi del Comune disertiamo l’incontro con la Provincia"

Il trasloco del Calamandrei: "Noi del Comune disertiamo l’incontro con la Provincia"

Il Comune di Codogno diserterà la riunione indetta per oggi alle 15 dal presidente della Provincia Fabrizio Santantonio per condividere il percorso di trasferimento dell’Istituto per ragionieri Calamandrei alla Casa del Giovane di Casalpusterlengo per il maxi cantiere per il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico con fondi Pnrr.

L’incontro punta a concordare le modalità operative dell’intervento, ma il sindaco codognese Francesco Passerini non ci sarà, poiché lamenta "una condivisione pressoché nulla" dell’iter decisionale. Seppur la proprietaria del plesso è la Provincia, il primo cittadino ha sempre ribadito che l’Esecutivo codognese è stato tagliato fuori. Dapprima annunciato per le vacanze natalizie, poi per il periodo di Carnevale, ora il trasloco dei ragazzi è stato di nuovo posticipato: se ne riparlerà in estate.

"Ci vuole rispetto per le famiglie e gli studenti – hanno sempre sottolineato gli amministratori locali – Chiediamo che ci venga consegnata una relazione su quanto emergerà dal confronto cui noi non parteciperemo".

L’irritazione nasce dal fatto che anche le ultime decisioni sui continui spostamenti di date del trasferimento non siano mai state comunicate all’Amministrazione municipale in via preventiva. "Abbiamo sempre saputo le novità a giochi fatti – è la critica che emerge dagli ambienti comunali – pur avendo prospettato la soluzione del trasloco estivo in un’occasione". Il Comune chiede inoltre che qualsiasi costo in più per i ragazzi, come i trasporti, non ricada sulle tasche delle famiglie.

M.B.