Il Tar blocca l’impianto per il biometano a Campoferro

I giudici lombardi hanno annullato su ricorso presentato dal Comune il via libera della Provincia di Pavia

Il Tar ha annullato l’autorizzazione rilasciata dalla Provincia di Pavia all’impianto per la produzione di biometano a Voghera, località Campoferro, dopo il ricorso presentato dal Comune. La società promotrice dell’impianto aveva presentato la richiesta a marzo 2020, erano seguite quattro Conferenze dei servizi indette dalla Provincia e al termine era stata rilasciato il via libera. Tuttavia il Comune di Voghera aveva ritenuto lacunosa l’istruttoria e presentato ricorso al Tar: il Comune segnalava valutazioni di impatto ambientale svolte partendo da dati sbagliati e per calcoli errati nelle distanze tra gli edifici.

Il Tar ha accolto tale punto, il che ha implicato l’assorbimento delle altre censure portando alla sentenza di annullamento, in quanto gli atti risultano "affetti dal vizio di difetto di istruttoria". Soddisfatto il sindaco Paola Garlaschelli: "Ho creduto sin dall’inizio di dover lottare contro un’autorizzazione assurda, che ignorava la situazione reale". L’assessore all’Urbanistica William Tura aggiunge: "Ho seguito la Conferenza dei servizi che ha portato all’autorizzazione sostenendo, supportato dai nostri uffici, le criticità alla base del ricorso accolto dal Tar con la pronuncia di annullamento. La sentenza è la conferma della fondatezza di quanto contestato da Comune, Comitato e Associazioni".

N.P.