
"Serra da ristrutturare? La trasformiamo in uno spazio generatore di solidarietà e azioni di inclusione". Parte da qui il progetto “Laus Flora“ per dare ai ragazzi disabili una possibilità di formazione e impiego. È realizzato dal Comune di Lodi Vecchio in partenariato con L’Officina Cooperativa Sociale e con Lada, Libera Associazione Diversamente Abili.
Con il Bando Sociale 2023 la Fondazione Comunitaria di Lodi ha stanziato 28mila euro su un costo di 68mila mentre 17.450 sono arrivati da donazioni. Per il presidente della Fondazione Mauro Parazzi "è un progetto corale: solo lavorando insieme si trovano risposte concrete e durature. Percepiamo il sociale come un intervento che va a riparare ma anche a costruire per la comunità". La serra è adiacente al cimitero comunale. "Sarà gestita da persone disabili grazie a una sinergica iniziativa che rientra appieno nella logica del rilancio dell’agricoltura sociale – introducono i promotori – Il chiosco adiacente al camposanto sarà adibito a laboratorio per la creazione di manufatti floreali. Lo spazio coperto retrostante verrà riqualificato e adibito a serra da fiori e alla gestione logistica, mentre le altre aree verdi diventeranno frutteti sociali".
Soddisfatto il sindaco Osvaldo Felissari: "Parliamo di inclusione, i giovani maggiorenni con disabilità troveranno una dimensione stimolante che promuoverà l’autodeterminazione. I ragazzi saranno partecipi della vita della comunità".
Per Paola Pozzo dell’Officina "Laus Flora permetterà di inserire persone disabili in un modello di lavoro sostenibile economicamente, ma anche di promuovere attività di socializzazione per i più fragili. Sarà un luogo di incontro con importanti risvolti sotto il profilo occupazionale e sociale: ecco perché Guido Terni e Lucia Corona di Lada hanno accolto la proposta dell’assessore all’Integrazione sociale Simone Fabiano e dell’Officina e sposato l’idea. I lavori di riqualificazione cominceranno a breve, la serra sarà operativa dalla primavera".