STEFANO ZANETTE
Cronaca

Il prefetto Mannella: la coesione sociale sarà una mia priorità

Pavia, l’ex moglie di Franco Gabrielli si è insediata nel suo ufficio

di Stefano Zanette

"Sarò un ascoltatore attento e imparziale, terzo, flessibile e pragmatico, quale deve essere il ruolo del rappresentante del Governo nel perseguimento dell’interesse pubblico". Paola Mannella si è insediata ieri nel suo nuovo incarico di prefetto di Pavia. Nata a Massa, 58 anni, madre di tre figli (avuti con l’ex marito Franco Gabrielli, sottosegretario alla sicurezza, ex capo della polizia), laureata in Giurisprudenza, nella pubblica amministrazione dal 1991, nominata viceprefetto nel 2009, in riva al Ticino è al suo primo incarico di prefetto. In passato ha ricoperto diversi ruoli al Dipartimento della pubblica sicurezza. "Non voglio nascondere l’emozione che accompagna questo momento - dice sul nuovo incarico di prefetto a Pavia -. Il mio pensiero, infatti, torna a quando varcai per la prima volta, da giovane funzionario, il portone di una prefettura, quella di Firenze. L’esperienza maturata in quegli anni mi aveva restituito sul campo l’idea di un ruolo al servizio del cittadino. Sono trascorsi ormai molti anni da allora e l’evoluzione normativa ha caratterizzato in modo innovativo il ruolo del prefetto, facendolo assurgere a momento di aggregazione delle funzioni statali a livello periferico e individuandolo quale responsabile della promozione del dialogo e della coesione".

E i settori sui quali concentrerà la sua attenzione di prefetto sono proprio la "coesione sociale, che già di per sé richiama immediatamente il concetto di garanzia della legalità, del buon andamento e della trasparenza amministrativa, di mediazione dei conflitti sociali (con particolare riguardo alle crisi occupazionali, alla più delicate vertenze lavorative e sindacali e alle nuove istanze ‘ecologiche’), di tutela delle fasce deboli e delle minoranze, di fiducia effettiva nella cultura del dialogo". Il primo impegno ieri mattina è stato un primo incontro con i rappresentanti delle forze di polizia. "L’esperienza maturata al Dipartimento della pubblica sicurezza - conclude il nuovo prefetto - mi ha insegnato l’importanza proprio del dialogo e del confronto, dell’ascolto delle varie anime dell’Amministrazione e delle forze di polizia per ricercare la soluzione dei problemi".