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UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Il limite sulla Provinciale "Pure il mio predecessore chiedeva i 50 km orari"

Il primo cittadino di Gambolò ha trovato una lettera dell’allora sindaco Nai. E punta il dito: palese volontà di mettere in cattiva luce la mia Giunta.

Il limite sulla Provinciale  "Pure il mio predecessore  chiedeva i 50 km orari"
Il limite sulla Provinciale "Pure il mio predecessore chiedeva i 50 km orari"

di Umberto Zanichelli

Aveva promesso di mettere a tacere la minoranza che, da settimane, lo sta tartassando per le migliaia di multe elevate dall’autovelox fisso che si trova lungo via Lomellina, il tratto della Provinciale che costeggia l’abitato di Gambolò. E il sindaco Antonio Costantino è stato di parola. Dall’archivio del Comune è saltata fuori una lettera dell’allora primo cittadino Elena Nai, oggi esponente di FdI, che chiedeva l’abbassamento del limite di velocità in quel tratto da 70 a 50 chilometri orari, esattamente come ha fatto lui.

Le motivazioni? Il continuo incremento del traffico, la costruzione di tre rotatorie e l’apertura della nuova sede della Casa di riposo, oltre alla Provinciale. Una situazione che evidenziava "la necessità di uniformare il limite di velocità lungo tutta via Lomellina, per non creare confusione tra gli utenti della strada".

Una rivincita per Costantino che tiene a precisare: "Dal punto di vista squisitamente politico non posso non evidenziare la scorrettezza e la palese volontà di mettere in cattiva luce l’operato di questa Amministrazione. Trovo disgustoso strumentalizzare dal punto di vista politico le persone ai solo fini elettorali, quando esiste una richiesta assolutamente in linea con il nostro operato presentata, tra l’altro, quando la situazione complessiva era meno critica di oggi".

Dal canto proprio l’ex sindaco Nai fa sapere: "Non ricordo quella lettera e comunque nella vita è lecito cambiare opinione". Continua così il braccio di ferro che dura da settimane e che anche martedì in Consiglio comunale è emerso in tutta la sua gravità con la richiesta dell’opposizione di annullare in autotutela i verbali dell’autovelox e il sindaco che ha annunciato di attendere le sentenze sui ricorsi in Prefettura e al giudice di pace.

L’autovelox piazzato lungo il tratto urbano della Provinciale da febbraio a oggi ha portato a elevare oltre 25mila sanzioni a carico degli automobilisti. La protesta è montata, qualcuno ha addirittura spostato la telecamere che inquadra l’arteria stradale in entrambe le direzioni di marcia, ma senza ottenere nulla. Dal canto proprio l’opposizione ha avviato una petizione per chiedere che il limite di velocità in quel tratto di strada venga riportato a 70 chilometri orari.