"Il bilancio preventivo mantiene i servizi e non aumenta le tasse"

Minuto di silenzio per l’Emilia Romagna e approvazione del bilancio, giovedì sera in municipio a Codogno. Il sindaco Francesco Passerini, ringraziando la Ragioneria e l’assessore al Bilancio Elena Ardemagni, ha introdotto: "Approviamo un bilancio preventivo che tiene conto del contesto economico attuale. Nonostante l’esplosione dei costi e il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, con 120mila euro di spesa aggiuntiva, per il sociale sono stati stanziati un milione e 880mila euro senza gravare sui cittadini, a tasse invariate. La Tari prevede la copertura totale dei costi e si riduce di 77mila euro rispetto all’ultimo rendiconto. Grazie alla partecipazione a bandi, entrano quasi 14 milioni". Le bollette nel 2022 hanno gravato sul Comune con un +92% ma ora il trend è in discesa.

"Il Comune ha saputo gestire impegni di spesa imprevedibili – ha precisato il sindaco– mantenendo un’aliquota Irpef che agevola le fasce fino a 20mila euro, che rimarranno esenti. Con investimenti ed eventi attrattivi". Mara Fontanella, capogruppo della Lega: "L’obiettivo di mantenere tutti i servizi senza aumentare le tasse è pienamente raggiunto". Non sono comunque mancate le bordate da parte dell’opposizione. Il consigliere Giovanni Barbaglio del Pd ha rimarcato: "Non va tutto bene. Alcune vie di Codogno hanno bisogno di interventi. E manca il decoro".

P.A.