Costa almeno 150mila euro l’anno alle casse di Gambolò lo smaltimento dei rifiuti abbandonati illegalmente nelle campagne. Proprio per questo l’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Costantino sta mettendo a punto specifiche strategie di contrasto. "Vogliamo che siano concordate con l’azienda che la prossima settimana si aggiudicherà l’appalto per la raccolta dei rifiuti – spiega Costantino – Nel frattempo continuano i soddisfacenti controlli delle Polizia locale con il supporto degli ispettori ambientali". Negli ultimi mesi sono stati oltre 35 i siti diventati discariche abusive sul territorio comunale.
"Ripulire e ripristinare costa al Comune una somma esorbitante – aggiunge Costantino – Per questo è necessaria un’azione su più livelli: da un lato sensibilizzare la cittadinanza; dall’altro spiegare che i maggiori costi per questi interventi alla fine ricadono su tutta la comunità, che li paga con la tassa sui rifiuti. Spesso chi abbandona rifiuti nelle campagne è chi effettua interventi in nero e, anziché smaltire il materiale seguendo i protocolli, trova più comodo lasciarlo dove capita. A chi li incarica dei lavori per risparmiare pochi euro, vorrei ricordare che poi l’esborso arriverà comunque, maggiorato, con la Tari".
U.Z.