
Gli alimenti rubati
Pavia, 22 giugno 2024 – Quando si dice l’ingratitudine. Un uomo di 43 anni, italiano, è stato denunciato con l’accusa di furto aggravato: avrebbe svaligiato frigoriferi e credenze all’interno dei locali di un’associazione in cui aveva prestato servizio, durante un periodo di affidamento in prova.
Il furto risale alla fine del maggio scorso. Dopo la denuncia dei responsabili dell’associazione, gli agenti di polizia avevano effettuato un sopralluogo, notando che nella dispensa era stata abbandonata una bevanda aperta. La dimenticanza si è rivelata fatale.
Sospettando che potesse essere stata consumata dai ladri, hanno chiesto l'intervento del personale della polizia scientifica che ha rilevato le impronte digitali, attribuendole ad un uomo. Le indagini sulla persona segnalata hanno consentito di accertare che proprio quell'uomo, sottoposto alla misura dell'affidamento in prova, aveva lavorato come fattorino nell’associazione presa di mira, distribuendo, ritirando e consegnando cibi e bevande. Compiti che aveva svolto utilizzando le chiavi dello stabile, comprese quelle dei magazzini dove è in custodia la merce. Probabile, quindi, che ne avesse fatto una copia, utilizzate successivamente per scopi criminali.
Il pm ha emesso un decreto di perquisizione nei confronti del 43enne che ha consentito di recuperare refurtiva per un valore commerciale di circa 3 mila euro. Tutto il materiale è stato restituito all'associazione.