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Fine pena accelerato per il “cacciatore di anoressiche“: i giudici del tribunale del Riesame prendono tempo

I giudici del tribunale di Sorveglianza di Milano si sono riservati la decisione sull’istanza presentata ieri da Marco Mariolini, 61enne bresciano già condannato a 30 anni per l’omicidio di Monica Calò nel 1998. Mariolini, attualmente detenuto a Pavia, aveva ottenuto uno sconto di pena di quarantacinque giorni dal magistrato di sorveglianza pavese dopo aver presentato richiesta per il riconoscimento dell’inumana detenzione relativa ad alcune carceri italiane in cui era stato in passato. Tuttavia ha presentato appello chiedendo un ricalcolo del beneficio, ritenendo che potesse aver diritto al riconoscimento più giorni. Mariolini è noto come il “cacciatore di anoressiche“, dal titolo del suo libro autobiografico uscito un anno prima dell’omicidio. Volume in cui raccontava la sua parafilia per le donne molto magre. La decisione dei giudici sarà comunicata molto probabilmente la prossima settimana. N.P.