
La Cena fra le stelle in programma il 23 giugno in piazza del Carmine aprirà ufficialmente la dodicesima edizione per il Festival del Carmine, rassegna di eventi musicali e di spettacolo che negli anni si è conquistata un proprio posto nel cartellone dedicato a chi rimane in città. "Per molte famiglie in difficoltà - ha detto la consigliera provinciale e comunale Maria Pia Taraso - concedersi uno svago diventa difficile. Il Festval del Carmine che è gratuito, offre l’occasione per uscire di casa e divertirsi". Nata come Luglio in Carmine la rassegna ha avuto oltre 150mila spettatori che hanno partecipato agli oltre 150 eventi per applaudire i 350 artisti ospitati. Oggi il Festival voluto dal parroco don Daniele Baldi raccoglie nomi e volti di artisti locali, senza dimenticare band nazionali come quella dei The Sun (miglior punk rock band italiana nel mondo nel 2004, che oggi hanno cambiato pelle e si esibiranno alle 21,30 di venerdì 30 giugno), Luisa Corna con Il nostro canto libero, il 1 luglio, invece regalerà un tributo a Mina e a Lucio Battisti.
Poi torneranno i Fio dla Nebia, gli Aloha, il coro Giuseppe Verdi con il coro MusiCuMozart e l’Italia Academy orchestra, i The Sixties con a musica anni ’60 e ’70, Luca Bergamaschi con Maurizio Feninno e Paolino Boffi e il 29 luglio il tributo a Renato Zero. Novità di quest’anno sarà “Parlare per Sapere“, spin off particolare che affronta temi come genitorialità, lo sport e la disabilità, la cultura. "Quest’anno il festival sarà particolarmente importante - ha ricordato il sindaco Fabrizi Fracassi - perché stiamo celebrando il 1300° anniversario della traslazione del corpo di Sant’Agostino a Pavia". E a questo i Madonnari dedicheranno le loro opere il 16 luglio, in via XX Settembre. M.M.