MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, l’ex caserma diventa scuola per 504 studenti: ecco come sarà

Ospiterà 25 classi dell’indirizzo enogastronomico dell’istituto Cossa. Nel progetto non è prevista una palestra, ma al piano terra ci saranno anche due cucine didattiche e due sale per la ristorazione.

L'ex caserma diventerà una scuola

L'ex caserma diventerà una scuola

Il progetto è pronto  da tempo, i divieti di sosta per tenere libera l’area antistante sono stati posizionati e oggi dovrebbe essere il grande giorno, quello di avvio dei lavori di trasformazione dell’ex caserma dei carabinieri di via Defendente Sacchi. L’edificio in disuso da molto tempo, sarà trasformato nella sede distaccata delle classi di indirizzo enogastronomico dell’istituto di istruzione statale “Luigi Cossa“. "È un intervento molto importante – commenta il presidente della Provincia Giovanni Palli –, che vuole ridare vita a uno stabile in disuso da parecchi anni, in un’ottica di ottimizzazione e contenimento dei costi di funzionamento e di gestione".

La nuova struttura è stata pensata per accogliere circa 504 studenti e avrà 25 aule, 5 al piano terra, 10 al primo e altrettante al secondo, laboratori e relativi spazi di servizio. Nel progetto non è prevista una palestra, ma al piano terra ci saranno anche due cucine didattiche e due sale per la ristorazione. L’immobile è stato dichiarato di interesse storico-artistico e, così, l’intervento non potrà rinunciare alla qualità architettonica e terrà conto delle testimonianze preesistenti, controllando i valori originali, le interrelazioni con l’ambiente e col contesto naturale. Il costo della ristrutturazione è di oltre 7,5 milioni di euro, dei quali oltre 5 milioni sono stati stanziati dal Pnrr, mentre l’amministrazione provinciale ha messo a disposizione 2 milioni e 360mila euro.

L’ok definitivo all’utilizzo dell’ex caserma risale al settembre di due anni fa, col via libera della conferenza di servizi affinchè l’edificio inutilizzato dal 2014 dopo lo spostamento degli uffici dei carabinieri in piazza San Pietro in Ciel d’Oro, potesse diventare una scuola. Il palazzo, che si estende su circa 5mila metri quadrati, diventerà così la succursale del “Cossa“ che tra la sede di via Necchi e il distaccamento di viale Montegrappa conta quasi 1.800 studenti. Per accelerare i tempi, la Provincia ha avviato la gara d’appalto. Il progetto per l’immobile che è appartenuto alla nobile famiglia dei Bellingeri, è stato assegnato a raggruppamento temporaneo di professionisti prevede di ridurre al minimo le demolizioni.