Evasione fiscale, sequestrato quasi un milione di euro a società bresciana di costruzioni

Le indagini della guardia di Finanza sono partite dalla verifica nei confronti di una società pavese, risultata una “scatola vuota” per emettere fatture false

Guardia di finanza

Guardia di finanza

Pavia, 20 marzo 2023 - Sequestro di beni per quasi un milione di euro a una società di costruzioni bresciana, accusata di evasione fiscale usando fatture false emesse da una società pavese. E' l'esito di indagini della Guardia di finanza di Pavia, partite da una verifica fiscale nei confronti della società pavese, risultata una ‘scatola vuota’ "costituita solo al fine di emettere fatture false", come spiegato nel comunicato stampa della Procura diramato oggi, lunedì 20 marzo.

Il gip del Tribunale di Pavia ha disposto il sequestro preventivo richiesto dalla Procura di denaro contante, immobili e autoveicoli nelle disponibilità della società bresciana, per un valore di oltre 960mila euro, somma equivalente all'Iva evasa. Gli accertamenti dei finanzieri hanno infatti contestato, per i due anni d'imposta 2020 e 2021, fatture false per un imponibile complessivo di oltre due milioni e mezzo di euro, usate per "l'indebita compensazione di crediti Iva inesistenti".

Gli amministratori delle due società, sia quella pavese che quella bresciana (entrambe a responsabilità limitata), sono stati denunciati all'autorità giudiziaria pavese per "emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti", mentre il solo legale rappresentante della società bresciana è indagato "per aver compensato illecitamente crediti Iva totalmente inesistenti".