
Enza De Santis del gruppo sul ponte del Po Dietro dei tanti camion costretto a manovre azzardate per i cambi di viabilità
BRESSANA BOTTARONE (Pavia)Una giornata nera per trasporti e viabilità. Ieri, primo giorno in cui è stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Pavia e Voghera per i lavori sul ponte del Po, anche le auto potevano attraversare il collegamento a senso unico alternato. E non sono mancati problemi sottolineati dal sindaco di Certosa e consigliere provinciale Marcello Infurna: "Si prospetta un’estate di sofferenza per i pendolari e un rientro a settembre con le scuole da brividi". A Voghera, a seguito della chiusura, i pullman sostitutivi già dalle prime ore del mattino sono stati presi d’assalto. Pochi i mezzi per le tante persone che non sono riuscite a salire e fermate saltate con enormi disagi per coloro che dovevano recarsi al lavoro. "Si prospetta un’interruzione di pubblico servizio – ha aggiunto Infurna –. Tanto più che non è stato l’unico problema: anche sulla S13 (Pavia-Milano) sono saltate delle corse com’è usuale nel periodo estivo, aggravate dall’obbligo di capolinea a Rogoredo. Di conseguenza, chi può permetterselo utilizzi l’auto e prenda l’autostrada, tanto paga Pantalone".
Ma pure a chi ha usato l’auto ieri non è andata meglio. Per consentire l’intervento di manutenzione straordinaria, infatti, il ponte si può percorrere fino alle 14 da Bressana a Pavia e dalle 14 alle 21 in senso contrario e non sono mancati i problemi. "Non esiste una cartellonistica adeguata – hanno commentato alcuni automobilisti – alcuni si sono trovati spiazzati". Qualcuno ha provato a passare prima dell’orario previsto, altri sono stati obbligati a invertire la marcia alla piccola rotonda provvisoria posizionata prima di imboccare il ponte, mentre un camion è rimasto incastrato nel tentativo di effettuare una manovra. "Il cantiere causerà un grande disagio – ha commentato Enza De Santis del gruppo L24 –. Le tempistiche di percorrenza previste dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 21 sono troppo lunghe. Questo ponte lo attraversano diverse persone che si spostano per lavoro. Si creeranno molti disagi visti i lunghi tempi del cantiere che interesserà un ponte tanto importante. E ora per tutti ci sarà un sovraccarico di costi: per andare a Voghera molti prenderanno l’autostrada aumentando le spese e le percorrenze. Pure chi solitamente utilizza il treno dovrà mettere in conto tempi più lunghi"