UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Divieti violati, danni e alcol a fiumi. Botti di Capodanno, solo cinque multe

Lamentele dei cittadini perché, nel salotto di piazza Ducale, non era stata disposta alcuna vigilanza fissa

Divieti violati, danni e alcol a fiumi. Botti di Capodanno, solo cinque multe

Divieti violati, danni e alcol a fiumi. Botti di Capodanno, solo cinque multe

Un giovane denunciato per resistenza, lesioni volontarie aggravate nei confronti di un agente della polizia locale e danneggiamento, cinque verbali per l’utilizzo di fuochi d’artificio, vietati dal regolamento di polizia urbana e due segnalazioni di minorenni per consumo di sostanze stupefacenti. E’ il primo bilancio dell’attività della polizia locale di Vigevano impegnata nei servizi straordinari disposti per la notte di San Silvestro. L’appello lanciato dal sindaco Andrea Ceffa, di festeggiare in modo responsabile l’arrivo del nuovo anno, rinunciando ai tradizionali botti, non è stato raccolto da una larga parte dei vigevanesi che, allo scoccare della mezzanotte, ma anche nelle ore precedenti, hanno fatto scoppiare petardi di vario genere per le vie cittadine. Dopo il passaggio al nuovo anno in modo particolare in piazza Ducale dove, secondo le segnalazioni di molti cittadini, non era stato disposto alcun servizio di vigilanza fissa. Intorno all’una le pattuglie del comando di via San Giacomo sono intervenute nei pressi dei giardini Regina Margherita, nel cuore del centro cittadino, dove un gruppetto di ragazzi era intento a far esplodere petardi. Uno di essi, appena quindicenne, era in evidente stato di alterazione dovuta ad abuso di alcol tanto da rendere necessario l’intervento del personale medico del 118 e dei genitori.

Nei vicini portici di piazza Vittorio Veneto un gruppo di ragazzi, questa volta maggiorenni, anch’essi ubriachi, stava disturbando la quiete pubblica. Uno di essi, nonostante gli amici avessero tentato di calmarlo, ha danneggiato degli elementi di arredo urbano. Anche agli agenti non è andata meglio e, dopo aver distrutto un cestino della spazzatura, ha ingaggiato con loro una colluttazione nel corso della quale uno degli agenti è stato raggiunto da un pugno al volto per effetto del quale i medici del Pronto soccorso dell’ospedale lo hanno medicato e poi dimesso con una prognosi di 10 giorni. L’aggressore, A.M., 23 anni, è stato invece denunciato a piede libero per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni volontarie aggravate e danneggiamento. Nel corso dei controlli di quelle ore sono stati elevati 5 verbali per l’utilizzo di petardi, vietati tutti l’anno, 3 violazioni al Codice della strada mentre due minorenni sono stati segnalati alla Prefettura dopo essere stati sorpresi a consumare sostanze stupefacenti.