REDAZIONE PAVIA

Dipendenti Mpm in sciopero, bloccata l’ex Statale 234

La protesta, col blocco dei camion in entrata e uscita dallo stabilimento Galbani, ha gravato sul traffico

Ancora ieri pomeriggio gli automobilisti segnalavano rallentamenti sulla ex Statale 234 Pavia-Cremona a Corteolona, per via dei camion bloccati dalla protesta dei dipendenti Mpm allo stabilimento Galbani. Già dalle 6 infatti una ventina di dipendenti dell’impresa di pulizie e movimentazione aderenti al Si Cobas ha inscenato l’ormai consueta forma di protesta, in questo caso contro il licenziamento di un collega e per divergenze sindacali. Sul posto anche i carabinieri insieme alla polizia di Stato per la gestione dell’ordine pubblico, che è stato sempre mantenuto.

Ma il blocco dei mezzi – prima quelli in uscita e poi anche quelli in entrata, proprio per la posizione dello stabilimento Galbani, in pieno centro abitato e affacciato sulla sempre trafficata ex Statale – ha avuto conseguenze e visibilità ben maggiori rispetto ad analoghe forme di protesta in capannoni di logistiche più isolati. Solo mercoledì lo stesso sindacato Si Cobas aveva infatti indetto un altro sciopero estemporaneo, bloccando i mezzi in entrata e in uscita allo stabilimento logistico Geodis di Landriano, dove una cinquantina di lavoratori – più del doppio di quelli in sciopero ieri a Corteolona – ha protestato sempre per criticità occupazionali. Scenari purtroppo frequenti, nel Pavese ma non solo, con proteste che a volte sfociano in denunce e controdenunce ma che, anche quando sono più pacate, tengono comunque impegnate le forze dell’ordine per molte ore.

S.Z.