Concorso “Il mio verso libero“. Premi e applausi ai vincitori

I vincitori del concorso letterario "Il mio verso libero" a Pavia sono stati premiati con opere d'arte e prodotti tipici, in un evento organizzato dall'associazione Arte 17.

Concorso “Il mio verso libero“. Premi e applausi ai vincitori

La premiazione del concorso organizzato dalla storica associazione Arte 17

Un sabato di poesia nel salone Teresiano. Ieri mattina tra i libri antichi e le testimonianze del passato si sono ritrovati i vincitori del concorso letterario “Il mio verso libero“, organizzato dalla storica associazione Arte 17 e giunto alla dodicesima edizione. Nata come laboratorio di pittura che ha preso il nome dal civico 17 dove il fondatore, Gigi Viciani, aveva il suo studio, in 20 anni di attività Arte 17 ha ampliato la propria attività concentrandosi anche sull’attività letteraria. Come spin off dei concorsi per le arti grafiche che l’associazione realizza, è nato anche un concorso letterario con un’unica sezione e un tema, quello della lontananza.

Le valutazioni della giuria composta da Paolo Cattolico (presidente), Nunzio Buono, Roberto Casali, Lorenza Malusà e Alessandro Reali che ha ricevuto, come da regolamento, le opere in modo anonimo e ha selezionato i dieci finalisti si erano concluse il 25 luglio. Sono pervenute 144 poesie da 96 partecipanti da tutto il territorio nazionale. "Tutti i membri della giuria - ha garantito il presidente Cattolico - hanno letto tutti i lavori mostrando un forte interesse a valutare la qualità delle opere piuttosto che privilegiare la prossimità geografica o la fama del poeta". Tutti i dieci finalisti sono stati premiati, ma i tre vincitori (primo Flavio Provini di Milano con “Il tempo dimenticato“, secondo Giancarmine Fiume di Rovellasca (Como) con “La distanza“ e terza Emanuela Capodarco di Macerata “Ricordi quando a Parigi“) hanno ricevuto non premi in denaro, bensì opere d’arte in un caso una realizzata appositamente per il concorso dal pittore locale Gigi La Porta, mentre gli altri due sono stati donati dei falsi d’autore, due famosissimi lavori di Picasso e Modigliani fatti da autori locali. I pittori Gigi La Porta, Bruno Mambrin, Roberta Pitton hanno donato tre loro dipinti e li hanno consegnati personalmente ai primi tre classificati. Ai finalisti anche targhe e prodotti tipici distribuiti da Confagricoltura. M.M.