STEFANO ZANETTE
Cronaca

Chignolo Po, ritrovato un container a uso abitativo rubato a marzo: tre denunciati per furto e ricettazione

Era stato sottratto all'Ads Oasi Olona di san Zenone Po lo scorso 8 marzo: le indagini dei carabinieri hanno portato al ritrovamento della refurtiva e ai tre deferimenti in stato di libertà

Il container ad uso abitativo recuperato dai carabinieri a Chignolo Po

Il container ad uso abitativo recuperato dai carabinieri a Chignolo Po

Chignolo Po (Pavia), 26 maggio 2025 – Ritrovato dai carabinieri un "container adibito ad uso abitativo" rubato. Con tre persone deferite all'autorità giudiziaria, in stato di libertà, per le ipotesi di reato, a vario titolo, di furto aggravato in concorso e di ricettazione. Il furto era stato messo a segno lo scorso 8 marzo ai danni dell'Associazione sportiva dilettantistica (Ads) "Oasi Olona" di San Zenone Po, che gestisce il locale imbarcadero sul Po.

Nella giornata di ieri, domenica 25 maggio, i carabinieri della Stazione di Corteolona e Genzone, della Compagnia di Stradella, e di quelle di Chignolo Po e di Montalto Pavese, "su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia - spiega la nota stampa diramata oggi dall'Arma - espletavano varie perquisizioni", che hanno portato al ritrovamento proprio del container rubato che i militari stavano cercando e che è stato quindi recuperato.

"Termine attività - prosegue il comunicato dei carabinieri - venivano deferiti in stato di libertà per furto aggravato due soggetti italiani, M.S. 21enne (domiciliato a Piacenza) e M.V. 36enne (domiciliato a Lambrinia, frazione del comune di Chignolo Po) esecutori materiali del furto", ma anche il proprietario dell'area nella quale è stato ritrovato il container rubato, "A.G.A., 50enne italiano, ritenuto responsabile del reato di ricettazione".

Le indagini dei militari hanno dunque identificato i due presunti responsabili del furto commesso a San Zenone Po, ma lo sviluppo degli accertamenti, con le perquisizioni autorizzate dalla Procura, hanno portato anche all'identificazione della persona che lo avrebbe acquisito e utilizzato, accusato quindi della ricettazione. "Il container rinvenuto - conclude la nota dell'Arma - veniva sottoposto a sequestro in attesa della restituzione ai legittimi proprietari".