Celebrato l’anniversario della Battaglia. "Fu un evento epocale"

Migration

Il destino dell’Italia e dell’Europa è stato scritto a Pavia 498 anni fa quando nei campi attorno a Mirabello si affrontarono l’esercito francese, guidato dal re Francesco I e quello ispano-imperiale di Carlo V, comandato da Carlo di Lannoy viceré di Napoli. I francesi subirono una disastrosa disfatta e lo stesso sovrano fu catturato. "La battaglia è una chiave per leggere un’epoca - ha detto il docente universitario Mario Rizzo alla conferenza sugli arazzi che raccontano la battaglia custoditi dal museo di Capodimonte -. Nei prossimi due anni rifletteremo sulla vicenda e sull’epoca storica". "Il 24 febbraio è stato un evento epocale - ha aggiunto Luigi Casali presidente del comitato per il 500° anniversario della battaglia -. Organizzeremo manifestazioni verso il 2025 che vorremmo fosse un’occasione da non perdere per far uscire la città dal letargo". Oggi alle 10,45, nella chiesa di Santa Maria Assunta in Mirabello messa in latino in suffragio dei caduti nella battaglia del 1525.