CdA di Terre: in campo 2 liste e un “solitario”

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Due liste (più una candidatura singola) per il rinnovo del CdA (il terzo in tre anni) del colosso Terre d’Oltrepò. Da statuto tutte le candidature sono singole, ma in realtà ci sono due schieramenti, uno guidato dal presidente uscente Enrico Bardone, manager in pensione, casteggiano e l’altro da Lorenzo Callegari, ex sindaco di Casteggio. In questo ultimo elenco figura anche un ex vice presidente, Graziano Faravelli. Un inedito derby nella terra della storica Svic poi fusasi con la cantina intercomunale di Broni e quindi ampliatasi acquisendo “La Versa“. Emilio Bosini, bronese, vice presidente uscente, capolista con Bardone, però, lancia un appello: "Per andare avanti bisogna ragionare come Oltrepo unito, basta con le divisioni fra vallate". Terzo candidato Paolo Boselli, importatore di vini negli Usa, ora residente a New York. I soci chiamati al voto (21 febbraio ore 14 al teatro Carbonetti di Broni) sono circa 600. P.R.