
Palazzo Mezzabarba, sede del Comune di Pavia
Pavia, 7 ottobre 2020 – “Camera di commercio di Pavia. Stato dell’arte e approfondimenti”: recita così l’ordine del giorno della commissione antimafia del Comune che si riunirà alle 18 di domani. L’incontro, al quale sono stati invitati Franco Bosi che ha ricoperto la carica di presidente dell’ente o un suo delegato, Mario Spadini di Federconsumatori, il presidente di Ance Pavia Alberto Righini e anche il procuratore aggiunto Mario Venditti, vuole far luce sugli ultimi eventi che ha vissuto la Camera di commercio.
L’ente, infatti, non ha più dei vertici, sono decaduti a cominciare dal suo presidente, Franco Bosi che dopo un’interdittiva antimafia disposta dal prefetto per la sua azienda, aveva ritenuto di non dimettersi, ma è decaduto per via dell’accorpamento con gli enti di Cremona e Mantova. Molti in Consiglio camerale hanno criticato la scelta di rimanere in sella, a cominciare dal rappresentante dell’associazione dei consumatori, Mario Spadini che avrebbe preferito un commissariamento. Per avere dei chiarimenti, il presidente della commissione antimafia Angelo Rinaldi, ha deciso di convocare una riunione aperta non solo ai consiglieri comunali.