
I controlli dei carabinieri
Bressana Bottarone (Pavia), 2 agosto 2023 - Al momento del controllo dei carabinieri, nel capannone c'erano vari frigoriferi, accesi anche se temporaneamente vuoti.
Un evidente spreco di energia elettrica, ma a costi contenuti, per un'abile manomissione del contatore.
Il proprietario del capannone, 73enne italiano, è stato infatti deferito alla Procura di Pavia, in stato di libertà, per il reato di furto aggravato. I militari della Compagnia di Stradella e della Stazione di Bressana Bottarone, nel corso del sopralluogo al capannone, a Bressana Bottarone, hanno accertato la manomissione e la rimozione di sigillo sul contatore, operazione tramite la quale il proprietario dell'immobile riusciva a prelevare illecitamente energia elettrica.
Il valore complessivo del furto è stato al momento stimato in circa 3mila euro.
I tecnici di E-distribuzione hanno infatti accertato che la manomissione provocava un errore nel conteggio dell'energia consumata pari ad almeno il 36% di quella effettivamente consumata. Un furto continuato per quasi un anno: gli stessi tecnici della società di distribuzione dell'energia elettrica hanno anche accertato che la manomissione risalirebbe almeno all'agosto 2022, con la fornitura illecitamente scontata che è stata interrotta dall'intervento dei carabinieri nella giornata di ieri, martedì 1 agosto.