Horti natura con differenti habitat per salvaguardare la biodiversità; horti arte, un’esposizione permanente di opere d’arte contemporanea e horti etica, un luogo per l’inclusione sociale e la promozione di uno stile sostenibile. È stato inaugurato ieri lo spazio da 35mila metri quadrati che il collegio Borromeo ha riqualificato per valorizzare il patrimonio storico e ampliare la proposta formativa. Gli oltre tre ettari nel centro storico, affacciati sul fiume Ticino, diventano luogo di socialità e intreccio di saperi. Tra le opere di grande prestigio, è stata collocata la Triade di Arnaldo Pomodoro. Inoltre il parco, in cui si può ammirare lo scavo archeologico della chiesa di San Marco in Monte Bertone, accoglie Abbey Road di Marco Lodola, Wall Drawing OUT di David Tremlett e Chi getta semi al vento farà fiorire il cielo di Ivan Tresoldi. Gli Horti saranno gratuiti e aperti da martedì a domenica, visitabili anche attraverso un’app. Ospitato nel cascinale poi si trova Zero, un locale che propone prodotti tipici gestito dalla società fondata dall’imprenditore e sindaco di Borgarello Nicola Lamberti: Planeat.
CronacaArte, natura, sociale Collegio Borromeo fa rivivere gli Horti