Campionessa morta in incidente, l’ultimo saluto ad Arianna Varone

Palloncini bianchi in cielo e un abbraccio collettivo al “suo” centro sportivo

La vittima Arianna Varone

La vittima Arianna Varone

Gropello Cairoli (Pavia), 2 giugno 2020 - Un lancio di palloncini bianchi e un lungo, commosso applauso. Così centinaia di persone hanno voluto dare ieri l’ultimo saluto ad Arianna Varone, la ventunenne campionessa di calcio di Gropello, morta la scorsa settimana in un incidente stradale avvenuto mentre stava andando al lavoro. La cerimonia funebre al campo sportivo del centro lomellino, quello sul quale Arianna aveva dato i primi calci al pallone e l’unico spazio in grado di ospitare tutti quelli che hanno voluto esserci per darle l’ultimo saluto. «Quel che è accaduto ad Arianna – ha detto nella sua omelia il parroco don Paolo Butta – ci ha fatto capire quanto siamo fragili, quanto tutto possa cambiare in un attimo. Ecco perché è importante non perdere tempo e, anzi, impegnarsi per dare un senso alla propria esistenza".