Area cani: proposte per un altro sito

Progetti in corso a Rivanazzano Terme per la creazione di una nuova area cani, mentre si valorizzano il parco Brugnatelli e i giardini Mezzacane. Restaurato l'edificio comunale con fondi pubblici e del Gal Oltrepo.

Area cani: proposte per un altro sito

Progetti in corso a Rivanazzano Terme per la creazione di una nuova area cani, mentre si valorizzano il parco Brugnatelli e i giardini Mezzacane. Restaurato l'edificio comunale con fondi pubblici e del Gal Oltrepo.

Progetti in corso sul verde di Rivanazzano Terme. Al centro delle valutazioni, una nuova area per i cani, poiché quella attualmente esistente da tempo verte in stato d’abbandono ed è stata vandalizzata. "Ci sono alcune proposte per individuare un nuovo sito – spiega la sindaca Alice Zelaschi –. Fatto questo saremo in grado di passare alla fase progettuale vera e propria anche con la ricerca dei fondi necessari per la sua realizzazione". La valutazione sulla nuova area cani è in corso perché "un’area cani che si rispetti non è un semplice recinto. Si tratta di predisporre una struttura dotata di recinzioni a norma, tappeto erboso, fontanella d’acqua, cancelli anch’essi a norma, panchine per gli accompagnatori, zone d’ombra e, possibilmente, percorsi per l’agility. È quindi facile capire che non è così semplice ne, tantomeno, economico – aggiunge l’assessora alla Cultura Loretta Rizzotti -. Comunque è intenzione della nostra amministrazione dotarsi di questa struttura che, a mio avviso, rappresenta anche un segno di civiltà, di rispetto e amore nei confronti dei nostri amici a quattro zampe". La sindaca ha sottolineato anche l’impegno a valorizzare il parco Brugnatelli e i giardini Mezzacane. Nelle scorse settimane sono stati ultimati i lavori di restauro dell’edificio comunale che si trova proprio all’interno del parco Brugnatelli, sede del distretto sanitario. Migliorata l’accessibilità, creati nuovi spazi per gli ambulatori, con i servizi necessari, ma anche rifacimento completo dell’impianto elettrico, serramenti e nuovo allacciamento alla rete fognaria. Un intervento da 134mila euro, cofinanziato per 94mila euro dal Gal Oltrepo, mentre 39mila euro provengono dalle casse comunali.

N.P.