A Pavia è vietato ammalarsi di “no Covid”: reparti chiusi e sanitari trasferiti dal San Matteo

Ieri la mobilitazione di infermieri e altri operatori per contratto e assunzioni

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di Manuela Marziani

Saranno i rianimatori e il personale altamente specializzato di San Matteo, Maugeri e Asst Pavia a gestire, a rotazione, i posti letto del modulo di terapia intensiva “Monza-Pavia” dell’ospedale Milano Fiera. Il team operativo da lunedì sarà composto da Luca Caneva, anestesista; Maurizio Monfredini, coordinatore infermieristico del reparto di Cardiochirurgia con esperienza di coordinamento in Rianimazione; Sabina Gulino, Simone Sartorio, Giulia Pitino, Stefano Valdrighi e Laura Zorzoli, infermieri nei reparti di Terapia intensiva: tutti del Policlinico insieme all’anestesista della Maugeri, Maurizio Manfredini.

"Questa sarà la prima task force", dice Antonio Triarico, direttore sanitario del San Matteo. Ma i sindacati, che ieri hanno protestato per chiedere il rinnovo del contratto scaduto da 2 anni e che arrivino subito nuove assunzioni, non ci stanno. "Da qui si spostano 14 infermieri - sottolinea Andrea Galeppi (foto), Uil - senza considerare che abbiamo un centinaio di operatori positivi e siamo sotto organico". "Da ieri - aggiunge Marco Grignani della Uil - sono stati ricavati altri 6 posti in Terapia intensiva, Cardiochirurgia è diventata Covid, Malattie respiratorie è pieno. Si dica alla Regione che fatichiamo a rispettare i rapporti infermieripazienti Intensiva e a garantire le cure a tutti".