Il Monza non muore mai: Samp raggiunta al 99', finisce 2-2

All'U-Power Stadium Stankovic va avanti due volte con Gabbiadini. Segna Petagna, che poi conquista il rigore decisivo trasformato da Pessina

Matteo Pessina

Matteo Pessina

Sette. Sono le vite del Monza, ma anche i risultati utili consecutivi in campionato del Monza. Mica male per una squadra che avrebbe come obiettivo la salvezza. Ci ha provato Stankovic a mettere i bastoni tra le ruote della corazzata brianzola: non che non ci sia riuscito, perché alla fine il campo dice 2-2, pari e patta, con uno scontento solo che è proprio il tecnico serbo, furioso per come Murru ha atterrato Petagna all'ultimo pallone buttato in area e per quanto poco ci abbia messo Chiffi a indicare il dischetto. Scelta giusta. La serata blucerchiata non era iniziata benissimo: Gunter si fa male nel riscaldamento, gioca Colley in una difesa che Palladino contrasta con la fisicità di Petagna. Ne fa le spese Rovella, in panchina nonostante l'assenza per squalifica di Sensi. La barca blucerchiata ha un timoniere d'eccezione: Manolo Gabbiadini, capitano morale di una squadra che naviga tra mille difficoltà. Il centravanti prima scappa a Caldirola, al minuto 12, per insaccare di fronte a Di Gregorio, poi nella ripresa si fa trovare al posto giusto, nel momento giusto, per ribadire in rete una respinta del portierone di casa facendo impazzire i 2mila doriani. Nel mezzo c'è la giocata di Petagna, che sfrutta tutte le sue qualità per girarsi in area e ritrovare la rete. L'occasione, anche, per zittire qualche critica di troppo con l'indice destro portato alla bocca. Nonostante in svantaggio due volte, quella di Palladino è squadra che non esce mai dalla partita. Ma la porta sembra stregata. Per tutti, meno che per la freddezza del capitano Matteo Pessina: è il minuto 99, Audero da una parte e palla dall'altra prima dell'abbraccio sotto la curva. Pareggio, ma sembra vittoria. Ed è giusto così. L'Europa, intanto, è lì a meno 4.

IL TABELLINO

Risultato primo tempo: 1-1 Monza (4-2-3-1): Di Gregorio 6.5; Izzo 6 (57' Marlon 5.5), Pablo Marì 6, Caldirola 5 (79' Valoti sv); Ciurria 5.5 (72' Birindelli 6), Machin 6.5 (72' Rovella 6), Pessina 7, Carlos Augusto 6.5; Dany Mota 5.5 (79' Colpani sv), Caprari 6; Petagna 7.5. All. Palladino 6.5. Sampdoria (3-4-2-1): Audero 6.5; Amione 6.5, Nuytinck 5 (46' Murru 5), Colley 6.5; Leris 6.5 (85' Zanoli sv), Cuisance 5.5 (46' Rincon 6), Winks 6.5, Augello 7; Gabbiadini 8, Djuricic 6.5 (68' Paoletti 6); Lammers 6.5 (74' Quagliarella 6). All. Stankovic 6.5.

Arbitro: Chiffi di Padova 7. Marcatori: 12' e 58' Gabbiadini, 32' Petagna, 90'+9 Pessina. Note: ammoniti Leris, Izzo, Caprari e Rincon. Spettatori 11.950, incasso € 255.036,58. Recupero 1‘ pt, 6‘ st.