Monza, il ct Palladino: "Galliani ha pianto, Berlusconi non ci credeva"

Dopo la clamorosa vittoria casalinga contro la Juve il tecnico è stato osannato all'esordio in panchina, dopo l'esonero del suo predecessore

Monza, la gioia del tecnico Palladino dopo la vittoria

Monza, la gioia del tecnico Palladino dopo la vittoria

Monza - "Juve in difficoltà? Siamo stati bravi a limitarli, abbiamo cercato di fare una partita molto intensa e aggressiva, non concedere tanto palleggio, al di là dei discorsi tattici e tecnici. I ragazzi l'hanno vinta in settimana, mettendo intensità e impegno". Così il tecnico del Monza Raffaele Palladino ai microfoni di DAZN dopo la vittoria per 1-0 contro la Juventus: "Oggi è stata una giornata incredibile, inaspettata. Sapevo che i ragazzi avrebbero giocato con il cuore, avevano voglia di rivalsa. Si sono dimostrati grandi uomini, hanno dato tutto. Non ho nessun merito, è merito loro. I ragazzi sono stati disponibili, chiunque è entrato ha dato il cuore".

E il prepartita? "Ero tranquillo prima della gara, te ne accorgi in settimana. Io ho davvero fatto poco di mio, i sistemi di gioco per me sono dei numeri, loro hanno vinto la partita mettendo in campo tutto quello che avevano. Poi gli avevo promesso una cena in caso di vittoria, ora mi tocca". Palladino racconta poi della reazione in società: "Berlusconi non ci credeva, mi ha chiamato e ci ha fatto i complimenti. Galliani ha pianto, è stato molto emozionato".

Palladino è realista. "So che nei miei confronti c'era un po' di scetticismo, ed è giusto, ma devo ringraziare entrambi, quando mi hanno affidato la squadra mi hanno dato una grande responsabilità, oggi mi hanno fatto vivere un sogno". Al termine del match è intervenuto anche Christian Gytkjaer, autore del gol decisivo: "Per me è stata un'emozione incredibile, ma sono stati tre punti importanti per tutti noi".