Campioni di vita: a Monza studenti a lezione di inclusione con tre atleti olimpici e paralimpici

Al Teatro Villoresi la terza tappa dell’iniziativa promossa da Rg, con Intesa Sanpaolo e Comitato italiano paralimpico. Lucchetta, Tapia e Corso hanno dialogato con 400 ragazzi

Un incontro tra sport e inclusione

Un incontro tra sport e inclusione

Monza, 15 febbraio 2024 – C’erano quasi 400 studenti di sei scuole superiori all’appuntamento di questa mattina al Teatro Villoresi per la terza tappa 2024 di #CAMPIONIdiVITA, un'iniziativa a carattere nazionale, promossa ormai da diversi anni dalla società RG in collaborazione con Intesa Sanpaolo e patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico.

Obiettivo dell’evento, che ha visto la presenza di tre campionissimi dello sport mondiale olimpico e paralimpico come Andrea Lucchetta, Oney Tapia e Oxana Corso, era quello di sensibilizzare i giovani su valori importanti come il rispetto delle altre persone e delle loro diversità, l’inclusione e la capacità di affrontare ogni sfida con determinazione e passione. Elementi che si coniugano perfettamente con lo sport e con la competizione paralimpica

Come perseguire in modo efficace un progetto di vita mettendo al centro la voglia di arrivare al traguardo, la passione, la determinazione, l’inclusione e il rispetto delle persone? A questa domanda si è cercato di dare più di una risposta grazie a un confronto tra gli studenti e campioni. 

Dopo il primo momento di partecipazione dei giovani, coinvolti con maestria dal campione mondiale di volley Andrea Lucchetta, l’attenzione si è rivolta verso due grandi atleti paralimpici di livello mondiale: Oney Tapia, medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo nel getto del peso e nel lancio del disco per non-vedenti e Oxana Corso, velocista, argento Mondiale sui 100 e 200 metri alle Paralimpiadi di Londra e detentrice del record mondiale sui 400 metri di velocità.

Un momento molto forte è stata la testimonianza sul palco di un campione dell’Associazione ADS Arcobaleno calcio Mirko Lamia. Vicecapitano della squadra, attaccante agile e veloce è stato convocato nella nazionale Italia calcio a 5.

“Qualunque sia la disciplina sportiva che, per passione o per predisposizione, si sceglie di praticare - ha spiegato Andrea Lucchetta – quello che conta è riuscire a viverla sempre con leggerezza e divertimento, rispettando se stessi e gli altri. Servono impegno, determinazione, passione, ma soprattutto il rispetto per la propria vita e per quella degli altri, il che si esplicita nella capacità di essere inclusivi nella diversità. Lo sport insegna proprio questo, ad essere persone leali e rispettose del tuo compagno di squadra così come del tuo avversario”.

“Lo sport – ha affermato Oney Tapia – mi ha sempre aiutato a sentirmi più in equilibrio, a essere più forte e autonomo in ogni sfida che mi trovo ad affrontare. Dopo l’incidente che mi ha fatto perdere la vista ho acceso una nuova luce nella mia vita e ho deciso di farlo seguendo la mia passione più grande: lo sport. Ciascuno di noi ha un talento nascosto che spesso tende a rimanere tale: la tenacia. Con la forza di volontà e con l'ottimismo si arriva ovunque anche se si incontrano ostacoli grandi e difficili da superare e non bisogna avere paura di raccontarsi con autenticità”.

“Non è mai facile raggiungere i traguardi che ci prefiggiamo – ha raccontato Oxana Corso – tramite la mia esperienza personale posso assicurarvi che credere in se stessi, avere un sogno, rende tutto più facile, anche il raggiungimento di vittorie insperate. Non sentitevi mai diversi: alla fine, se ci pensate, siamo diversi da chi? In realtà da nessuno di reale, solo dell'idea che ci facciamo di ciò che vorremmo essere, ed è solo colpa nostra se ci lasciamo influenzare dal pensiero di "perfezione" che ognuno di noi richiede a sé stesso. Servono coraggio e determinazione. Il resto arriva”.

“Lo sport è portatore di valori straordinari e da tempo il Gruppo Intesa Sanpaolo si impegna per renderlo accessibile a tutti sostenendo numerose iniziative sul territorio come Monza for Special perché siamo convinti che non ci sia cultura sportiva senza cultura dell’inclusione - commenta Massimiliano Schisano, Direttore Area Retail Monza Brianza di Intesa Sanpaolo –. Vivere questo momento di incontro con tanti giovani e grandi campioni, ciascuno con il proprio talento, ci riempie di entusiasmo. 

La mattinata ha visto il dialogo e il coinvolgimento diretto degli studenti chiamati a partecipare e mettersi in gioco in prima persona attraverso un divertente edu-quiz, domande semplici e coinvolgenti legate a contenuti di educazione finanziaria alle quali hanno potuto rispondere comodamente dal proprio smartphone tramite l’app Kahoot.