Monza, il debutto di Pilotto: sindaco "playmaker"

Il professore che ha guidato alla vittoria il centrosinistra si affida a una metafora sportiva: "Portare palla e lanciarla alla persona giusta"

Il debutto in Consiglio comunale del sindaco Pilotto

Il debutto in Consiglio comunale del sindaco Pilotto

Monza - Cita l’intelligenza degli avvenimenti di Aldo Moro per ritrovare un "nuovo senso del dovere". Tra diritti e doveri, insieme, per risanare la democrazia, riabilitare la politica e realizzare il bene comune. Con scelte "coraggiose e lungimiranti" e sorvolando sullo slogan “la politica però dovresti evitarla“ sfoggiato dalla matricola dem Sarah Brizzolara. Augura e auspica "un lavoro proficuo per la città, anche nelle situazioni e condizioni più difficili". Convinto che "siamo in grado, maggioranza e opposizione, di dialogare tra noi, con i Comuni vicini della Brianza, con Lecco con cui peraltro condividiamo l’Agenzia di tutela della salute e con Milano". Il sindaco Paolo Pilotto si presenta al primo Consiglio comunale con la squadra di nove assessori nel ruolo di "regista umile" che ha il compito, per i prossimi cinque anni, di "portare palla e lanciarla alla persona giusta".

Pilotto si rivolge alle ultime due file di banchi dell’aula, quelle dell’opposizione di centrodestra, invitandoli a stringere "un patto tra di noi di reciproca responsabilità" e promettendo "trasparenza, precisione e puntualità". E ai veterani dell’aula e della politica cittadina, non importa di quale colore, chiede di essere "un modello per i più giovani". Nel nuovo Consiglio ci sono matricole della politica da istruire persino sulle modalità di voto elettronico. Volti che entrano per la prima volta in aula, tra selfie seduti al banco, presentazioni e strette di mano di cortesia. Il clima è da primo giorno di scuola. Tutti presenti tranne l’ex assessora alle politiche sociali Desirée Merlini, eletta con la lista Noi con Dario Allevi ma ancora in vacanza a Lampedusa.

Primo compito dell’aula e primo innesco di scintille tra minoranza e maggioranza, la nomina del presidente del Consiglio. Paolo Piffer, che al ballottaggio aveva stretto alleanza con il sindaco uscente Allevi e ora si ritrova all’opposizione, incassa la prima bocciatura: "Neanche questa volta il presidente del Consiglio andrà alla minoranza, una scelta troppo coraggiosa che i partiti non sono disposti a fare. Eppure è la stessa proposta che presentai 5 anni fa e che il Pd, all’epoca in minoranza, accolse con favore. Ma adesso non piace più". E così la scelta è caduta su Cherubina Bertola (Pd), i due vice sono invece Francesco Racioppi (LabMonza) e Massimiliano Longo (Forza Italia). Smaltita la burocrazia elettorale, l’attività del Consiglio può ora cominciare nell’attesa del programma di mandato della Giunta di centrosinistra targata Pilotto: vicesindaco oltre che assessore a bilancio, Pnrr, appalti, patrimonio e società partecipate è Egidio Longoni (Pd); Welfare e salute sono, invece, affidati a Egidio Riva (Pd); a Marco Lamperti (Pd) la delega a governo del territorio, edilizia privata e lavori pubblici; Carlo Abbà (Monza Attiva) seguirà lavoro, commercio e attività produttive, marketing territoriale e transizione digitale; Ambrogio Moccia gestirà polizia locale, protezione civile, legalità, sicurezza, trasparenza e antimafia; Andreina Fumagalli (Pd) si occuperà di partecipazione, politiche abitative, giovani e pari opportunità; a Giada Turato (Pd) energia, mobilità e ambiente; a Viviana Guidetti (Azione) biblioteche, sport e manutenzione degli impianti sportivi; Arianna Bettin (LabMonza) delega a Parco, Villa Reale, cultura e università.

Il sindaco, invece, mantiene le responsabilità relative alla Segreteria generale e alla comunicazione, e pro tempore anche alle risorse umane e all’istruzione. Questa la composizione definitiva del nuovo Consiglio comunale. Tra la maggioranza, 15 gli esponenti dem con Cherubina Bertola, Giulia Bonetti, Leonardo Braccio, Sarah Brizzolara, Villy Giuseppe De Luca, Francesca Dell’Aquila, Michele Erba, Lorenzo Gentile, Angelo Luigi Imperatori (capogruppo), Donatella Maria Paciello, Marco Pietrobon, Maria Giovanna Porro, Marco Maria Riboldi, Stefano Toselli e Pietro Zonca. Per la lista Pilotto Sindaco Monza Attiva e Solidale, Ilaria Maria Guffanti e Sergio Tiziano Visconti (capogruppo), Tullio Parrella unico rappresentante di Azione con Calenda, mentre in quota LabMonza Francesco Racioppi e Lorenzo Spedo (capogruppo). Tra i 12 banchi della minoranza, l’ex sindaco Dario Allevi, Stefano Galbiati (capogruppo) e Desirée Chiara Merlini per la lista Noi con Dario Allevi, per Fratelli d’Italia Andrea Arbizzoni (capogruppo), Stefano Simone Galli e Marco Emanuele Monguzzi, Simone Villa in quota Lega, Paolo Piffer per Civicamente mentre Forza Italia schiera Francesco Cirillo (confermato capogruppo come già negli ultimi 5 anni), Massimiliano Longo, Pier Franco Maffè e Martina Sassoli.