
A sinistra, Andrea Villa. A destra, Carlo Moscatelli festeggia con i sostenitori
Desio (Monza e Brianza) – Via la tensione, l’ora della gioia. Poi la consapevolezza di essere chiamato a svolgere un ruolo importante in una città che deve mettersi a correre per rimanere al passo di altre realtà brianzole limitrofe di pari dimensione. Carlo Moscatelli, alla Pro Desio, dopo la pubblicazione degli ultimi risultati ha assaporato la vittoria. Era stato un signore vent’anni fa quando aveva perso contro Gianpiero Mariani, ha dimostrato massimo rispetto per l’avversario anche dopo la vittoria.
La gioia di Carlo Moscatelli
“Ringrazio tutti – ha poi dichiarato – per l’impegno dimostrato in campagna elettorale e per il voto che mi è stato dato. Abbiamo l’opportunità di cambiare Desio, sapendo di essere all’altezza e di avere persone competenti. Mi aspettavo la vittoria, durante la campagna elettorale percepivo ottime sensazioni quando parlavo con la gente. Avvertivo il desiderio di cambiare, ma di sicuro mai avrei pronosticato un successo al primo turno. La priorità? Rappacificare la città con la politica. Si avvertiva in modo evidente che c’era qualcosa che non andava. La pubblica amministrazione deve recuperare il suo ruolo e la sua credibilità. L’errore più grande di chi mi ha preceduto e che devo evitare? L’immobilismo. Su questo non ho proprio dubbi. Le parole non bastano, i programmi elettorali sono importanti, ma poi è necessario dare risposte ai bisogni del territorio”.
Intanto, per una sera, niente immobilismo: tutti in piedi a saltare con le bandiere in mano. Poi ci sarà davvero da correre per i tanti temi importanti, compresa la Pedemontana e la metrotranvia, che si troverà subito sul tavolo e che non permetteranno passi falsi.
Lo sconfitto Andrea Villa
Volti decisamente tirati a poche centinaia di metri di distanza: in piazza Conciliazione il quartier generale di Andrea Villa, candidato del centrodestra. Sguardi abbassati nei suoi sostenitori, poca voglia di parlare. Dopo alcuni minuti di attesa ha fatto la sua comparsa anche lui. La sua espressione non era delle migliori. Nessuno avrebbe mai pronosticato la vittoria del centrosinistra al primo turno.
Poi si è fatto coraggio, ha preso in mano un megafono ed è stato l’Andrea Villa di sempre, quello che fa squadra. "È stata una campagna elettorale intensa – ha commentato Villa – emozionante, impegnativa. L’esito è stato determinato da chi ha cambiato casacca e non si è contraddistinto negli scorsi anni per il suo lavoro. Noi, però, abbiamo creduto fino in fondo di poter portare a casa il risultato pur sapendo che sarebbe stato difficile. Abbiamo dimostrato tanta determinazione ed entusiasmo. Abbiamo incontrato i cittadini in tutti i quartieri, in tutte le strade, siamo andati casa per casa. Non è così scontato. Il nostro risultato è frutto della tenacia, del lavoro e del sudore che abbiamo messo. Questa campagna elettorale mi ha permesso di conoscere persone, di scoprire qualcosa in più su chi già pensavo di conoscere. Mi auguro che questo lavoro ci permetta di gettare le basi per un centrodestra migliore, ancora più forte e coeso”.
Per quanto riguarda il rapporto con Moscatelli, Villa ha raccontato di aver fatto subito una telefonata per complimentarsi. "Noi saremo a disposizione – ha aggiunto – faremo una opposizione intelligente. A differenza dei nostri rivali, che quando governavano erano i più bravi e quando erano all’opposizione vedevano solo una città disastrata, non getteremo mai fango sui cittadini di Desio. È la città che amiamo, lavoreremo insieme per renderla ancora migliore anche attraverso le nostre osservazioni e i nostri stimoli”.