
Il titolo “Arte“ è l’acronimo dei nomi dei quattro protagonisti del film
“Le persone pensano che le parole siano la cura, però la pace non arriva mai”. E allora “continuiamo a girare come trottole, a perdere fiato”. Antonio, Roberta, Tiziano ed Enea non si conoscono. Non sanno nulla delle vite degli altri. Il loro unico punto in comune è un circolo di poker in cui si ritrovano a giocare. Eppure, alla fine le loro quattro vite si collegano attraverso "temi delicati" come l’abbandono, la violenza sulle donne e la dipendenza dal gioco d’azzardo.
Questo è “Arte”, il primo film della SDS Production, l’associazione culturale fondata Stefano Scala con l’amico Simone Arcidiacono. Un azzardo? Dipende dalla prospettiva. Certamente ragionato, studiato. Meticolosamente preparato nella casa di produzione che "al momento è ancora la mia camera, ma spero ancora non per molto", confessa Stefano.
Il suo obiettivo è di riuscire ad avere una sede indipendente dove far crescere la sua “fabbrichetta” partita con cortometraggi e web serie. Ora Stefano e Simone hanno deciso di fare il grande salto. "All’inizio avevamo in mente una miniserie di quattro puntate, ognuno dedicata a un personaggio – racconta Scala –, poi però ci siamo resi conto che sarebbe stato più semplice raggiungere l’obiettivo cucendo insieme le storie dei quattro protagonisti in un film".
Ed esattamente un anno fa – grazie anche a un contributo del Comune – sono iniziate le riprese che hanno riempito le loro giornate e le loro notti fino a gennaio. In simultanea hanno portato avanti il montaggio di quello che "definiamo un film di genere drammatico, un po’ noir e thriller".
Una pellicola da grande schermo girata interamente a Monza, tra il Parco, le strade del centro e alcuni interni di case, a parte una scena in cui il set si è spostato a Napoli. Una produzione impegnativa. Con Stefano e Simone, nella SDS sono arrivati anche Dennis Veronese e Christian Morganti.
“Adesso io e Simone abbiamo deciso di metterci dietro alle telecamere – chiarisce Stefano –. Se vuoi alzare l’asticella non puoi più fare tutto. E anche gli attori del cast sono tutti professionisti". Ora tutto è pronto. Domani sera il debutto al multisala le Giraffe di Paderno Dugnano. Anche se Stefano e Simone sono già al lavoro su nuove sfide. Due cortometraggi: “Gli uomini soli” dedicato alla Prima guerra mondiale e “La ricerca” sulla siccità con cui "vogliamo candidarci al prossimo Festival di Venezia. O almeno, ci proviamo".