Concerto Primo Maggio a Roma: Morgan presenta il nuovo brano “Rutti”. Perché s’intitola così

Il cantautore brianzolo a tutto campo, fra musica e rivendicazioni sindacali. E sul futuro: “Sanremo? Farei di tutto. Presento, canto e dirigo”

Roma, 1 maggio 2024 – L’attacco alla politica, l’annuncio del ritorno su major con un brano dal titolo “fragoroso”, il discorso sul palcoscenico, la candidatura a Sanremo e il finale a telecamere spente, data la lunghezza dell’intervento.

C’è, al solito, un po’ di tutto nell’esibizione di Morgan sul palcoscenico del Concertone del Primo Maggio, tenutosi quest’anno per la prima volta al Circo Massimo di Roma.

Morgan durante la sua esibizione al Circo Massimo
Morgan durante la sua esibizione al Circo Massimo

Il singolo

Fra i brani che l’artista monzese ha portato sul palco c’è anche il nuovo singolo “Rutti”, che segna il suo ritorno su una major label, la Warner. Il brano – una sorta di ballad “sporcata” di elettronica – è un’invettiva contro il mercato, contro le grandi etichette, contro la mediocrità, contro il conformismo. Contro tutto, insomma. 

"Si chiama musica, cosa magnifica, che qui confondono con la classifica – recita una strofa – e non si accorgono quasi del tutto anzi diciamo, proprio di brutto, che il gergo è campo di nobili costrutti, ma qui si esagera pubblicando i rutti!”.

La dissolvenza

Sfumato nel finale dell’esibizione per essere andato “lungo”, Morgan non se l’è presa. Anzi, ha rivendicato lo stop anticipato come scelta artistica. “L'ho chiesto io - sostiene nel dietro le quinte -, sfumate e io vado avanti per la piazza. È stato molto rock. È entrato il tg e l'ho trovata una cosa molto d'avanguardia".

Rutti d’avanguardia

Il tormentato artista brianzolo ha voluto spiegare anche parte del testo del suo nuovo pezzo. "Dopo 17 anni torno ad avere un contratto con una major. Mi hanno cercato loro – chiarisce Morgan – È una canzone a favore della musica: come insegna Orwell, il sistema promuove il rivoluzionario così localizza la rivoluzione".

Bomba o non bomba

E alla domanda se questo possa precludere anche un ritorno a X Factor, dove è stato giudice per diverse edizioni, Morgan replica: "Sì, torno ma per distruggere tutto con la bomba atomica. A Sanremo porterei invece una bomba musicale, perché c'è bisogno di far detonare l'energia musicale. In Italia ce n'è molta, ma è sedata. Dobbiamo portare su quel palco la vera musica e non solo l'economia. I soldi sono uno degli aspetti della vita, ma questo mondo invece ne è ossessionato".

Al festival, dice, farebbe di tutto: "come Noemi, presento canto dirigo".