Morgan e gli insulti social alla ex fidanzata. Il giudice prende tempo

Lecco, gli avvocati dell’artista hanno chiesto l’esclusione della musicista costituitasi parte civile

L'artista Morgan, al secolo Marco Castoldi

L'artista Morgan, al secolo Marco Castoldi

Lecco – L’artista Morgan, al secolo Marco Castoldi, sarà processato a Lecco, ma i suoi avvocati chiedono l’esclusione della parte civile, ovvero la ex fidanzata lecchese che lo ha denunciato per averla perseguitata con messaggi sui profili social e apostrofandola con frasi volgari. Il giudice Martina Beggio scioglierà la riserva all’inizio del prossimo mese di marzo.

La vicenda risale alla primavera del 2020, durante il primo lockdown, quando l’artista, secondo quanto sostiene l'accusa condotta dal Pm Giulia Angeleri, avrebbe perseguitato la sua ex, musicista di 32 anni, conosciuta nel 2013 e all’epoca residente nella Brianza Lecchese.

Secondo l'accusa, l'avrebbe stalkerizzata e diffamata pubblicamente, fino a quando lei non ha deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica di Monza per denunciarlo. Il giudice per le indagini preliminari ha trasferito il fascicolo a Lecco per competenza territoriale.

A conclusione dell'attività investigativa, il pubblico ministero ha richiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del cantautore. Nell’udienza odierna i legali del cantautore hanno chiesto l’esclusione dalla parte civile, il giudice si è riservato una decina di giorni prima di sciogliere la riserva, mentre il processo inizierà a maggio.