BARBARA APICELLA
Cronaca

Si cercano volontari per aiutare gli animali: la “chiamata” dell’Enpa di Monza

Al rifugio di via San Damiano servono persone disposte a regalare tempo per la cura di cani, gatti ma anche galline, asini, pony, tartarughe o pitoni

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Al rifugio di via San Damiano cercano volontari che assicurino una presenza settimanale di almeno mezz’ora

Monza – Hanno bisogno di tutto, non solo di coccole e di giochi. Serve chi pulisce i box, chi prepara e distribuisce le pappe, chi raccoglie le deiezioni, chi li accompagna durante le piccole passeggiate quotidiane all’interno del rifugio. Sono tanti i bisogni e le necessità delle centinaia di animali (non solo cani e gatti) accolti nel rifugio dell’Enpa di Monza. Così che al termine dell’estate dall’Ente nazionale protezione animali di via San Damiano parte il reclutamento dei volontari.

Una “chiamata“ che vede come protagonisti non i soliti cani e gatti ma anche galline, tacchini, asini e pony. Ricordando però che nel rifugio monzese ci sono anche capre, tartarughe, pappagalli, uccelli, criceti e persino un pitone. Giorgio Riva, presidente dell’Enpa di Monza, quest’estate ha avuto il suo bel da fare nelle numerose attività del rifugio che ha visto un’impennata di abbandoni. Per prima cosa per entrare nella grande famiglia dei volontari dell’Enpa bisogna avere compiuto i 18 anni e garantire una disponibilità base di mezza giornata alla settimana. Per il resto non si sta a guardare il titolo di studio o l’età: tra i volontari ci sono studenti, operai, impiegati, pensionati, liberi professionisti, casalinghe.

“Tutti accomunati da un grande amore per gli animali e dalla volontà di dedicare tempo ed energie alla nostra causa - ricorda Riva -. Certo può capitare di pulire una gabbia o le lettiere, oppure assistere il veterinario. Ma può anche capitare di portare aiuto a un cigno, a un gufo o a un riccio, così come magari preparare la pappa per i cani. C’è solo l’imbarazzo della scelta per chi vuole davvero dare una mano”.

Ma il volontario Enpa fa molto altro. Ci sono coloro che si occupano dei controlli post affido (fondamentali per sapere come stanno gli animali dopo che sono stati adottati); i volontari che garantiscono la loro presenza in occasione delle giornate delle raccolte pappe; chi si dedica alle colonie feline e dell’asilo dei cuccioli. Ma ci sono anche volontari specializzati nel recupero, primo soccorso e messa in sicurezza dei numerosi animali selvatici che popolano il nostro territorio; e chi svolge il delicato compito di verificare le segnalazioni di presunti maltrattamenti. Per partecipare ai colloqui conoscitivi, il giovedì alle 21.30 nella sede di via Lecco 164, è inviare un’email a volontari@enpamonza.it