DARIO CRIPPA
Cronaca

Vince mezzo milione con un Gratta e Vinci da 5 euro, le urla di gioia e lo choc: ecco cosa è successo a Monza

Via Bertacchi, dopo aver scoperto la vincita il 60enne ha quasi avuto un mancamento. La titolare del Kiki bar: “Ha chiesto un biglietto 15x ma li avevo esauriti e gli ho proposto un 20x. Lo ha preso scocciato ma con quello ha vinto”

Il bar di Monza dove sono stati vinti 500mila euro

Il bar di Monza dove sono stati vinti 500mila euro

Vincita da 500mila euro al Gratta e Vinci in un bar di Monza. Con la spesa di appena 5 euro. È stato venduto ieri pomeriggio, alle 15 circa. Al Kiki Bar edicola e cartoleria di via Bertacchi 6, al quartiere Libertà. Non troppo lontano del centro sportivo Monzello intitolato a Luigi Berlusconi. Lo racconta la titolare, Ylenia Paparella, 22 anni: “E’ entrato un cliente, un uomo sulla sessantina, e ha chiesto un biglietto “15x”. Visto che li avevo esauriti, gli ho proposto un “20x” … e in maniera un po’ scocciata ha ripiegato su quello…”.

Il cliente si è messo subito a grattare e “all’improvviso si è messo a urlare per tutto il locale: ‘Ho vinto 500mila euro col 21!’. È impallidito, sembrava stesse per svenire… ce lo ha fatto controllare e si è seduto”. Merita di essere raccontata la storia del locale. Ylenia aveva comprato due anni fa l’edicola cartoleria a fianco, non è facile di questi tempi investire su carta e giornali, e soltanto pochi mesi fa, lo scorso novembre, ha deciso di rilevare anche il bar adiacente che la sua titolare aveva deciso di cedere. Ylenia è una ragazza giovane e piena di buoni propositi.

“E la prima cosa che ho fatto è stata quella di togliere le slot machine, non mi piacevano, non mi piaceva il tipo di clientela che veniva a giocare… volevo un locale per famiglie… I gratta e Vinci sono venduti all’edicola, ma mai avrei creduto di fare un risultato simile dopo così poco tempo!”. E il vincitore, vi ha offerto almeno da bere? (ride) “Per ora no, lo hanno raggiunto subito i parenti ed è andato via. Certo, se volesse farci un regalino lo accetteremo volentieri!”.