Via Padova, pericolo a senso unico

La costruzione della strada alternativa bloccata da un anno, Tir e auto sfidano i divieti e vanno contromano

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di Gabriele Bassani

Poco più di 300 metri di sentiero sterrato esistente da trasformare in strada carrabile. Un cantiere che richiederebbe non più di 10 giorni di lavoro. Più di un anno di tempo per avere tutte le carte in regola per l’intervento. Se qualcuno volesse misurare il peso (e il costo) della burocrazia, la vicenda della via Canturina a Lentate sul Seveso potrebbe essere un ottimo punto di partenza. Il primo annuncio di adeguamento della strada per risolvere un problema contingente di traffico e di pericolosità nel quartiere Camnago risale esattamente ad un anno fa. Doveva essere questione di qualche settimana, ma soltanto l’altro ieri è arrivato negli uffici del Comune l’ultimo pezzo di carta indispensabile per l’avvio dei lavori.

Lo spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Turconi Sormani: "La via Canturina attraversa un pezzo di Parco delle Groane, è soggetta a parere della Soprintendenza, è divisa sul territorio di due comuni, Lentate sul Seveso e Meda, ha una competenza provinciale e, una volta terminata, sarà in carico a Pedemontana come opera complementare. A questo punto, considero un miracolo che si riesca finalmente a farla", confessa l’assessore. La questione si trascina infatti dall’autunno del 2021 quando, con l’avvio del cantiere per le vasche volano di via Brianza, fu istituito un senso unico nell’ultimo tratto di via Padova, per impedire l’accesso dei veicoli transitanti sulla via 24 Maggio ed evitare, quindi, situazioni di pericolo.

In realtà, come denunciano a cadenza regolare residenti e abitudinari, in via Padova continuano ad entrare imperterriti numerosi automobilisti e a volte anche conducenti di furgoni e camion (autoarticolati compresi), nonostante la segnaletica orizzontale e verticale “rafforzata“ che indica in maniera chiarissima ed inequivocabile il divieto di accesso, mentre la via Canturina, che risolverebbe gran parte dei problemi offrendo una valida alternativa a chi cerca di evitarei il viale Italia, continua a rimanere uno sterrato. Ma ancora per poco.

"Mancava la certificazione del pagamento di 48.000 euro di oneri al Parco delle Groane per la compensazione e quel documento è arrivato in Comune ieri", l’ultimo aggiornamento dell’assessore Turconi Sormani che considera l’avvio dei lavori ormai imminente. Nei mesi scorsi la sindaca Laura Ferrari aveva incontrato personalmente i residenti in via Padova per affrontare il problema della pericolosità dei mezzi che entrano in contromano. Sono stati aumentati anche i controlli con un passaggio delle pattuglie della polizia locale in quel tratto, soprattutto nel periodo estivo, approfittando della chiusura delle scuole che liberavano così risorse di personale e tempo da poter dedicare a questo scopo.

Resta ovviamente l’incoscienza di chi, consapevolmente, tra gli stessi abitanti della zona e non soltanto automobilisti che vengono da altri comuni, percorre quel tratto di strada in senso vietato, con il rischio di trovarsi di fronte altre vetture, ma pure ciclisti o motociclisti, pur di guadagnare non più di un paio di minuti sul rientro a casa o sull’arrivo al posto di lavoro.