Frecce Tricolori al Gp di Monza, Sebastian Vettel contro Sergio Mattarella: "È egoista"

L'attacco dell'ex pilota della Ferrari da anni in prima linea per la difesa dell'ambiente. Autodromo e Aci Milano: "Chieda scusa al presidente e a tutti gli italiani"

Sebastian Vettel attacca il presidente Mattarella

Sebastian Vettel attacca il presidente Mattarella

Monza, 12 settembre 2022 - Sebastian Vettel contro il presidente Sergio Mattarella e l'esibizione delle Frecce Tricolori a pochi istanti dal via del Gran premio d'Italia di Formula Uno a Monza. Durissime le parole del pilota dell'Aston Martin, da anni in prima linea nella difesa dell'ambiente, che proprio non ha gradito lo spettacolo offerto dalla pattuglia acrobatica dell'Aeronautica italiana.

Vettel attacca Mattarella

"Ho sentito che il Presidente italiano ha insistito affinché venisse eseguita l’esibizione aerea – le parole di Vettel riportate dalla testata inglese racefans.net -, ha circa 100 anni, quindi credo che sia difficile per lui andare oltre queste cose egoistiche. La F1 aveva promesso che le esibizioni aeree non ci sarebbero più state, ha ceduto alle richieste del Presidente anche se i cartelli che vengono affissi in circuito ogni weekend parlano di certi obiettivi da raggiungere per rendere il mondo un posto migliore. Se ci si fissa degli obiettivi non si dovrebbe fare come certi Paesi che trascurano il fatto che non li raggiungeranno mai”.

"Brutta caduta di stile"

Immediate le reazioni all'attacco del pilota tedesco, ex idolo del popolo della Ferrari. Il presidente della Sias (la società che gestisce l'Autodromo di Monza), Giuseppe Radaelli, ha stigmatizzato come "brutta caduta di stile" le parole di Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo e pronto al ritiro alla fine della stagione. "Si tratta di una polemica che offende il presidente della Repubblica e tutti noi. Ringraziamo Mattarella per essere venuto qui a celebrare il centenario dell'Autodromo. L'aereo di ieri ha volato, per la prima volta, con una dose pari al 25% di carburante bio. Si è trattata della prima volta ed è stato un esperimento importante anche per l'aviazione civile". 

"Chieda scusa agli italiani"

Sulla stessa linea anche Geronino La Russa, presidente di Aci Milano: "Mi hanno sempre insegnato che Il presidente della Repubblica si ascolta e non si commenta. Soprattutto se sei ospite di un Paese straniero". "Il sorvolo delle Frecce Tricolori sono un orgoglio italiano. E anche ieri a Monza - prosegue La Russa - si sono confermate una delle attrattive più attese e applaudite. Un gradimento che riguarda anche chi ha seguito il Gran premio in televisione e certificato dalla marea di like che hanno ottenuto e continuano a ottenere i post pubblicati sui social con le Frecce Tricolori protagoniste. Spiace che un ex campione del mondo, che ha per di più vinto il suo primo Gp proprio a Monza - sia scivolato su una polemica tanto inutile quanto pretestuosa. Non gli resta che chiedere scusa al presidente Mattarella e a tutti gli italiani".