Volontariato e cultura sono il cuore di questo piccolo paese. Una comunità attiva, tra identità forte, partecipazione e voglia di crescere. Un paese dove le associazioni sono il vero motore della comunità. Veduggio con Colzano è una realtà brianzola che unisce tradizione, storia industriale e un forte senso civico.
"A Veduggio, in memoria dei giovani caduti nei due conflitti mondiali, sono stati eretti monumenti con i loro nomi ben visibili, affinché il ricordo non svanisca. Il nostro impegno è mantenerli decorosi, soprattutto in occasione delle commemorazioni nazionali – racconta Enrico Fumagalli del gruppo alpini Veduggio – . Nonostante l’industrializzazione, il paese è circondato da boschi e sentieri che collegano le frazioni e i comuni vicini: da San Martino verso Nibionno e Cassago, lungo il torrente Bevera, fino a Capriano e Fornaci lungo la vecchia ferrovia. Erano le vie dei contadini, poi dimenticate con il progresso, oggi recuperate per chi ama camminare nella natura".
Racconta Carlo Cranchi, presidente del Cai: "Veduggio è il luogo che mi ha accolto ormai 20 anni fa, donandomi non solo una casa e una famiglia, ma anche innumerevoli opportunità di crescita. La più importante è sicuramente il Cai, realtà fortemente radicata nella cultura veduggese cui mi sono avvicinato un po’ grazie ai miei figli e un po’ spinto dalla passione per la montagna".
Cultura, sport, iniziative, un oratorio attivo e un fitto tessuto associativo animano la quotidianità del paese. Sono presenti realtà come la Protezione civile, gruppi sportivi, la Pro loco e varie realtà culturali, sociali e solidali che collaborano con l’Amministrazione.
"Io sono nato a Lecco ma la mia famiglia è di Veduggio, per cui sono da sempre un cittadino veduggese. Le due grandi aziende presenti sul territorio sono parte integrante, che ci si lavori o meno, di ogni cittadino di Veduggio. Nonostante ciò, Veduggio ha ancora tante aree verdi che circondano il paese. Quello che mi piace di Veduggio è il grande numero di volontari e associazioni presenti sul territorio. Un difetto? Sarebbe bello riuscire a valorizzare meglio il patrimonio culturale, intendendo con ciò anche la grande storia industriale, del paese", spiega Guido Sala, presidente della commissione cultura.
Accanto alla qualità della vita e alla forte identità comunitaria, i cittadini segnalano anche una criticità strutturale: il traffico pesante, legato alla storica vocazione industriale del territorio, che influisce su viabilità e vivibilità in alcune zone del paese. Il Comune di Veduggio, Renate e Briosco hanno uscita e ingresso sulla statale 36. Spesso il tratto da Verano nord all’uscita verso Lecco è teatro di incidenti. Si chiama il curvone di Briosco. E anche nei giorni festivi e durante la bella stagione, la Valsassina è assai trafficata perché va verso laghi e monti. Chi vive nei tre comuni utilizza strade interne. Un tema su cui si continua a lavorare per trovare un equilibrio tra sviluppo e benessere quotidiano. Per quanto riguarda la mobilità su ferro nella vicina Renate c’è la fermata della stazione Trenord Renate-Veduggio. E per fare la spesa i residenti, oltre che avere i negozi in paese, sono vicini a Verano Brianza, Giussano e Carate Brianza dove vi è ogni tipo di catena di distribuzione.