Ustionato mentre fa manutenzione Gravissimo un operaio di 22 anni

Stava lavorando all’ex ditta Feg quando un ritorno di fiamma lo ha investito al volto e alle mani

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di Sonia Ronconi

Ancora un incidente sul lavoro, in Brianza.

Un ragazzo di appena ventidue anni è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Niguarda di Milano e lotta fra la vita e la morte dopo essere rimasto vittima di una grave ustione nell’ex ditta Feg di via Boito a Giussano.

Il giovane operaio nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, si trovava al lavoro a Giussano, quando è stato colpito da un ritorno di fiamma. Il poveretto ha riportato una serie ustioni al volto e alle mani. I dipendenti della ditta hanno immediatamente allertato il 118. L’allarme è scattato inizialmente in codice giallo e sul posto, oltre alla polizia locale di Giussano e agli operatori dell’Ats, sono accorsi anche i soccorritori del 118 con un’ambulanza e un elisoccorso. Infatti, mentre i minuti passavano, le condizioni del giovane peggioravano. I soccorritori hanno attivato a quel punto il codice rosso e il giussanese è stato trasportato in gravissime condizioni all’Ospedale Niguarda, dove è stato sottoposto a un primo intervento chirugico. Al momento si sa soltanto che ha riportato gravi ustioni. La prognosi è riservata e si trova in rianimazione.

Dai primi accertamenti, sembra che il giovane fosse impegnato in lavori di manutenzione per conto di una ditta esterna. La Feg-Salvarani, storica azienda di molbili, era fallita nel 2019 lasciando sul lastrico 105 diopendenti e i suoi capannoni erano stati poi acquistati da un’altra azienda.