BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Usmate, Mandelli si ricandida. La sindaca del centrosinistra:: "C’è un lavoro da proseguire"

L’asso nella manica: la trasformazione dell’aula magna delle medie Luini in auditorium per tutti. Preoccupazione per l’arrivo di Pedemontana, "di grande impatto su ambiente e traffico".

Usmate, Mandelli si ricandida. La sindaca del centrosinistra:: "C’è un lavoro da proseguire"

Usmate, Mandelli si ricandida. La sindaca del centrosinistra:: "C’è un lavoro da proseguire"

"Una donna al servizio della comunità". Lisa Mandelli (nella foto) si ricandida, la sindaca uscente tenta il bis alla testa della lista di centrosinistra “Per Usmate Velate“. Architetta, 46 anni, punta sulla continuità. "Chiediamo agli elettori di poter portare avanti obiettivi e progetti", dice.

Due i cardini sui quali si incentrerà il lavoro anche nel prossimo quinquennio in caso di vittoria: "Attenzione alle persone e cura del territorio – spiega la candidata –. Abbiamo ampliato i servizi per il pubblico, un esempio è lo sportello Sì che ci ha permesso di aiutare tante persone ad accedere ai bandi grazie a un operatrice di Offerta Sociale, l’azienda pubblica del welfare". L’ultima novità è di poche settimane fa: "L’arrivo del pre scuola alla materna Rodari, una misura che va nella direzione della conciliazione casa-ufficio e che dà una mano ai genitori che lavorano. L’abbiamo messa a punto per il prossimo settembre dopo un sondaggio fra le famiglie".

Per rifare strade e abbattere barriere architettoniche e per la mobilità dolce "abbiamo investito 2 milioni e 535mila euro, una cifra davvero grossa per un centro delle nostre dimensioni che racconta l’attenzione su sicurezza, civiltà e decoro". L’asso nella manica per il prossimo mandato, però, è la trasformazione dell’aula magna delle scuole medie Luini in auditorium, "un progetto che ci permetterà di offrire alle associazioni uno spazio all’altezza delle aspettative. Di giorno a disposizione delle classi e a fine lezioni di tutta la comunità. La sala che ha 180 posti ed è stata realizzata 40 anni fa". Sulla sicurezza "siamo ben messi, i dati della prefettura ci collocano fra le realtà più tranquille della provincia". La più grossa incognita che pende sulla testa degli abitati "è Pedemontana – sottolinea Mandelli –. Abbiamo avviato tutti i lavori necessari per attenuare l’impatto dell’infrastruttura tornata alla ribalta nel 2020 dopo anni di silenzio, ma sia l’impatto ambientale sia quello sul traffico sono fonte di preoccupazione e senz’altro al centro dell’agenda politica". Perché riprovarci? "Per tramutare in azioni concrete una passione. Ho sempre messo e metterò sempre le persone e i loro bisogni al centro, fare il sindaco è soprattutto ascoltare".